Domani sera la Lazio tornerà all'Olimpico per l'Europa League: cosa è cambiato dall'ultima volta contro il Cluj
Era il 28 Novembre 2019: la Lazio affrontava il Cluj all'Olimpico per provare a rimanere appesa alla speranza qualificazione ai trentaduesimi della competizione, dopo un percorso nei gironi sicuramente non entusiasmante, a dispetto del percorso in Serie A, brillante ed in netta crescita. La Lazio arrivava alla partita con il Cluj in un momento comunque buono, ma in un clima tutt'altro che favorevole ai biancocelesti, che dovevano vincere entrambe le gare per sperare nel superamento dei gironi. La partita in casa venne vinta dalla Lazio con un gol di Correa nel primo tempo, ma fu vanificata dalla sconfitta nella partita successiva contro il Rennes per 2-0. Fu probabilmente l'esperienza peggiore della Lazio di Inzaghi in Europa League, ma in un'annata in cui questa competizione, però, non ebbe un grande peso per i tifosi biancocelesti: infatti la Lazio proveniva da 5 vittorie consecutive in quella striscia che si sarebbe poi portata fino a 11, cullando il sogno scudetto ed un'annata mozzafiato, fermata solo dal Covid.
Oggi sono passati 671 giorni da quel Lazio-Cluj e la Lazio è cambiata sia a livello di rosa che, soprattutto, di mentalità e modulo: Maurizio Sarri, il successore di Inzaghi, sta infatti cercando di plasmare la Lazio a sua immagine, un atto sicuramente non facile considerando i normali tempi di adattamento alla mentalità di Sarri. La vittoria nel derby ha sicuramente dato una scossa sotto questo punto di vista, e Sarri non vorrà sfigurare in una competizione che lo ha visto alzare il trofeo nella sua ultima partecipazione.