Lazio-Roma, Mourinho: "Arbitro con un criterio solo con noi, le ammonizioni hanno cambiato tatticamente la nostra partita"
Al termine della sfida tra Lazio e Roma l'allenatore dei giallorossi Josè Mourinho è intervenuto ai microfoni fi DAZN. Queste le sue parole:
"Un punto positivo, meglio di una sconfitta anche perché è un avversario che ha gli stessi obiettivi, così non abbiamo dato anche 3 punti a una diretta concorrente. Hanno giocato quelli che stanno meglio in condizione. Non ha giocato ovviamente Pellegrini, Aouar, ma con 3 giocatori che potevano avere testa, cuore e calma per una partita di questo livello. Sapevo che era difficile giocare per 90 minuti, oggi era una gara molto esigente per Karsdorp e Spinazzola. Dietro non abbiamo altri, e quando l'arbitro ha un criterio di dare due gialli in 25 anni, solo con noi, entriamo in difficoltà che cambia tatticamente la situazione. Perché a Karsdorp ho detto di non saltare più Marusic, perché poi ci sarebbe stato Mancini solo su Pedro che gioca bene, ma poteva fare nuoto per come si tuffa. Dybala ha fatto un bel lavoro per noi, anche nel non perdere cambi di gioco, dando sicurezza ai suoi compagni. La Lazio ha tanta gente in panchina per fare cambi, come ha fatto, per cui sarebbe stato difficile.
Sarri è sempre ultra simpatico con me, prima della partita abbiamo scherzato su quella parole che ci siamo detti in settimana. Abbiamo detto anche che ci vogliamo bene l'un altro. Poi abbiamo riso perché nessuno ride, ma nessuno piange. E' un pareggino. Il bilancio è che siamo a 3 punti dal quarto posto ed è iniziato alla quarta gara, con tutto questo campionato siamo a 3 punti dalla Champions. Dalla quarta saremmo in Champions. Abbiamo fatto un risultato e una performance disastrosa, col Genoa, poi abbiamo fatto quello che richiede il nostro potenziale danneggiato dal non avere Smalling, Pellegrini, ma anche in parte Renato Sanches. Abbiamo la condizione per migliorare, ma tutti lavoriamo bene per far prendere loro una buona condizione".