Ospite durante la trasmissione in onda su Radiosei, l'ex giocatore della Lazio Beppe Signori apprendendo la notizia della scomparsa di Sinisa Mihajlovic ha espresso il proprio cordoglio ricordando il calciatore e l'uomo che è stato. Queste le sue parole "E' stato compagno di squadra alla Samp. Non mollava mai. Lo vedevo spesso a Bologna: poteva piacere o no, ma Sinisa è sempre stato diretto, forse per questo era diventato anche scomodo. Oltre che un grande giocatore è stato anche un grande uomo. Sono vicino alla famiglia, sono cose ingiuste. Purtroppo con la malattia erano alti e bassi, il non allenare più non gli ha dato quella forza che serviva, era sempre stimolato. Penso che il Bologna abbia dato il meglio di sè per stargli vicino".

 
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Scomparsa Mihajlovic, il saluto del Bologna: "Addio mister, per sempre nel nostro cuore" - FOTO