Come riportato da Il Messaggero, c’è l’idea di chiudere il ritiro biancoceleste il 28 luglio in bellezza, con un’amichevole significativa contro la Reggiana di Alessandro Nesta. Serve l’ok, ancora non è completo il programma che, fra i 4 test previsti, includerà senz’altro il 23 la solita e tradizionale partita contro la Triestina. Sarri ha confermato i 18 giorni di preparazione sotto le Tre Cime di Lavaredo: la Lazio partirà l’11 luglio e inizierà ad allenarsi il 12 mattina.

Foto Fraioli

È già stata fatta un’ispezione dal team manager Derkum, dall’agronomo biancoceleste e da un membro dello staff sulle Dolomiti: per il campo Zandegiacomo sono stati previsti due piani specifici, che lo consegneranno alla squadra nelle migliori condizioni con un’erba rigogliosa. Stavolta nulla dovrà andare storto, anche perché Sarri dovrà essere soddisfatto di tutto per dare il via libera a Lotito sulla firma (a 500mila euro a stagione) del contratto per il prossimo biennio ad Auronzo. Il Comandante vuole vagliare di nuovo le strutture e tutto il resto, costruire lì una squadra da Champions e poi testarla nelle amichevoli di agosto contro Aston Villa, Barcellona e Juventus.

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