CorSera | Lazio in Germania, test contro il Genoa. Si sblocca Provedel
Dopo quattro amichevoli ad Auronzo di Cadore in cui tutto è filato liscio, l’asticella dell’estate della Lazio si alza a Grassau, località tedesca della bassa Baviera non lontana dal confine con l’Austria, dove però i biancocelesti potrebbero passare abbastanza inosservati. Sul sito ufficiale dell’ente del turismo locale sono segnalati tornei di bocce, di scacchi, concerti all’aperto e visite gratuite al museo delle api, ma per esempio non il test di oggi (ore 18, diretta su Dazn, Helbiz e Lazio Style Channel) che vedrà protagonista la Lazio contro il Genoa del tedesco Blessin, che si giocherà a porte chiuse per motivi di sicurezza.
Sarri, però, vedrà tutto: aumenta il livello delle avversarie - il Genoa è appena retrocesso in serie B - e aumenteranno anche gli standard richiesti dall’allenatore, che alla terza settimana di lavoro (e la maggioranza svolto con il gruppo praticamente al completo) pretende progressi. Il risultato non conterà, ma Sarri ricorda bene il test giocato lo scorso anno nel secondo ritiro in Germania, a Marienfeld: contro il Meppen - squadra di terza serie - la Lazio era nel pieno di una trasformazione che aveva portato anche al pareggio contro il Padova (Serie C) e a fisiologiche difficoltà, ma la squadra non andò oltre l’1-1. Sarà una prova quasi generale soprattutto per l’attacco, a prescindere da quelle che saranno le scelte: il Genoa, nelle 9 partite che nell’ultimo campionato precedettero la sfida di Marassi (10 aprile), subì soltanto 3 reti, la Lazio gliene fece 4 (tripletta di Immobile e gol di Marusic).
Ma sarà l’occasione per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Le coppie, in attacco, sono fatte: Felipe Anderson e Luka Romero a destra, Pedro e Zaccagni a sinistra, Immobile e Cancellieri in mezzo. Due reparti intercambiabili, con l’ex Verona che Sarri sta utilizzando esclusivamente come centravanti, avendo visto in lui caratteristiche anche da numero 9. E magari arriveranno anche i primi tiri da parare per Luis Maximiano, che nelle prime amichevoli in cui è stato impiegato si è spesso riposato o limitato al gioco con i piedi e qualche uscita. Il portoghese, ancora per qualche giorno, non avrà rivali poi arriverà Provedel, visto che per con lo sbarco di Dragowski a La Spezia pare essersi sbloccata la trattativa con i liguri. Provedel partirà inizialmente da secondo, ma arriverà a Roma per giocarsi le sue chance. Due anni fa, quando era alla Juve Stabia, il friulano era retrocesso in serie C. Oggi, dopo due anni di A allo Spezia, farà il salto di qualità, e non per stare in panchina. CorriereDellaSera