Nazionale, Zaccagni a rischio stop? Le condizioni del biancoceleste in ritiro
Fastidio muscolare per Zaccagni, resterà in Nazionale o tornerà a Roma?

Stasera si disputerà Italia-Germania, sfida valida per i quarti di Nations League che avrà luogo allo stadio di San Siro di Milano e che vede fissato il ritorno a domenica 23 a Dortmund. Tra i biancocelesti convocati c’è il capitano della Lazio Mattia Zaccagni, richiamato dal ct Spalletti dopo le ottime prestazioni dell’ultimo periodo con l’aquila sul petto, da capitano e con la maglia numero 10: tutti elementi che mostrano un vero e proprio leader di cui la nostra Nazionale non si può privare.
Zaccagni infortunato?
Partito nella giornata di domenica, Zaccagni si sta allenando, insieme al compagno biancoceleste Rovella e agli altri azzurri, nel centro sportivo di Appiano Gentile a Milano, in vista della sfida di stasera che si terrà proprio proprio nel capoluogo lombardo. Come riporta Il Messaggero, in questi giorni, il numero 10 ha riscontrato alcune fastidi nella zona del pube tanto da non svolgere la consueta rifinitura prevista ieri. Gli esami hanno tolto ogni dubbio: nulla di grave da far tornare Zaccagni a Roma. Per adesso, il calciatore rimarrà a disposizione di Spalletti e, molto probabilmente, se non titolare, nel corso della partita potrebbe essere schierato in campo per mostrare tutto il suo talento e dare un contributo alla Nazionale. Il fastidio al pube andrà comunque tenuto sotto controllo in ottica della ripresa del campionato e della sfida che attende la Lazio contro il Torino lunedì 31 marzo. Inoltre, occorre non dimenticare il grande sforzo fisico impiegato dai biancocelesti e da Zaccagni in questo intenso periodo di partite di club e che sicuramente incidono sul fisico dei calciatori.

L’importanza della partita di stasera
Quella di stasera sarà una sfida importantissima che permetterebbe all’Italia di piazzarsi tra le migliori Nazionali della Final Four, fase finale della competizione il cui prestigio è dato soprattutto dal vantaggio che offre in occasione dei sorteggi per il Mo duale. D’altronde, l’Italia non può permettersi, per la terza volta consecutiva, di mancare la qualificazione e, di conseguenza, avere un pass privilegiato ai sorteggi sarebbe un grandissimo vantaggio nell’ottica di fare un grande percorso e di rendere onore alla maglia azzurra.