Garlaschelli: "Con Taty si vede un gioco diverso. Col suo ritorno migliorerà pure Dia"

Dopo la vittoria a Bergamo contro l'Atalanta in Campionato, merito della rete di Isaksen su assist di Dele-Bashiru, la rosa biancoceleste si prepara a scendere nuovamente in campo ma questa volta l'occasione è il match di andata dei quarti di finale di Europa League, infatti, domani 10 aprile alle ore 18:45 si disputerà Bodoe/Glimt-Lazio. Renzo Garleschelli, ex attaccante della Lazio, in vista della partita, si é espresso ai microfoni di La Gazzetta dello Sport riguardo l'importanza di Taty e il calo di rendimento di Boulaye Dia.

Garleschelli a La Gazzetta dello Sport

Sul recupero di Taty per il derby  
 

Alla Lazio manca proprio una prima punta. Con lui in campo si vede un gioco diverso. Grazie ai suoi movimenti si esprimono meglio anche i trequartisti. La sua assenza ha pesato tanto in questi mesi. Anche per il carisma che emana è importante che in una partita delicata come il derby sia in campo.

Riguardo il calo di rendimento di Dia rispetto a inizio stagione
 

Lo ritengo fisiologico. Dia insieme a Isaksen è l’unico della rosa ad aver praticamente giocato tutte le partite del 2025. Anche a causa dell’infortunio di Castellanos non si è mai potuto fermare. Ha un po’ il fiato corto e si vede. Ma è normale, capita a tutti di avere dei cali durante la stagione, figuriamoci quando si gioca così spesso senza avere la possibilità di riposare. Inoltre anche lui ha avuto qualche problema fisico. Col ritorno del Taty migliorerà pure lui.

Se schiererebber Taty in Bodoe/Glimt-Lazio

Viene da due infortuni muscolari e ci sarà una temperatura bassa. Io non lo rischierei. L’attacco della Lazio mi sembra abbia funzionato in questa stagione. Baroni, arrivato in punta di piedi, sta facendo bene, riuscendo a far rendere tutta la squadra