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C'è ancora da attendere per aggiungere Fisayo Dele-Bashiru al tris di colpi assieme a Noslin e Tchaouna. Con una visione abbastanza ottimistica il ds Fabiani era convinto di chiudere i conti già nella serata di domenica, ma la trattativa si è protratta più del previsto a Formello e, oltre ieri, avrà bisogno anche della giornata odierna. Un paio di giorni in più rispetto alla tabella di marcia, ma nel futuro di Dele-Bashiru comunque ci sarà la Lazio. I biancocelesti sono pronti ad assicurarsi il jolly nigeriano, nato in Germania e con nazionalità inglese, in prestito oneroso a 2 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 4 per l'Hatayspor, club in cui è sbocciato dopo le esperienze nelle giovanili del Manchester City e con lo Sheffield Wednesday. L'anno in Turchia ha visto il classe 2001 protagonista con 9 gol e 6 assist giocando principalmente in tre ruoli del 4-2-3-1: nei due di centrocampo, trequartista ed esterno. Un vero e proprio tuttofare, fisico, ma anche tecnico, che

Con quale formula arriva Dele-Bashiru alla Lazio

Baroni è pronto a valorizzare. Fisayo freme per la chance più importante della sua carriera da professionista e ora si trova di fronte all'ultima curva prima di legarsi alla Lazio, che vorrebbe fargli firmare un quinquennale a circa 1,2 milioni di ingaggio. Giornata a tema “generazione Z” ieri a Formello visto che è stato ufficializzato anche il classe 2003 Loum Tchaouna, acquistato per 8 milioni di euro dalla Salernitana. Fabiani ha fatto il massimo per anticipare la concorrenza di diversi club a inizio giugno (Bologna su tutti) poiché convinto delle potenzialità dell'esterno francese nato in Ciad al punto da inserire nel una clausola rescissoria da circa 60 milioni. 

Ufficializzato Munoz a parametro zero dal Barcellona

Non è stata però solo la prima squadra a beneficiare delle ufficialità di ieri, visto che sono arrivate due notizie importanti anche in ottica Primavera. In primis la firma su un quadriennale del talentuoso centrocampista Cristobal Muñoz, classe 2005 arrivato a parametro zero dopo essersi liberato dal Barcellona e che verrà valutato anche da Baroni nel ritiro di Auronzo di Cadore. Inoltre è stato riscattato il coetaneo Filipe Bordon per 300mila euro dopo il prestito dal Ferroviaria. Queste le certezze, mentre tra i sogni torna di moda Gudmundsson, ma l'obiettivo principale resta Greenwood per il quale la Lazio per ora non va oltre i 20 milioni più il 50% della futura rivendita.

Il Messaggero

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