Baroni a Dazn: "Lazio? Ambiente bellissimo, anche se ha una piazza difficile. Come obiettivi..."
Le parole del tecnico della Lazio Marco Baroni a Dazn
Il tecnico della Lazio, Marco Baroni, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni ufficiali di Dazn. Di seguito le sue parole.
Prima esperienza in una big
Grande emozione e grande consapevolezza dell'occasione, ma sia da parte mia che dello staff c'è grande voglia e concentrazione nel dare tutto. Noi stessi lo faremo perché siamo arrivati qui attraverso il lavoro e attraverso di esso vogliamo dimostrare di essere pronti e all'altezza. Ogni annata ti insegna qualcosa, nella vita bisogna sempre guardare avanti e poco indietro. È un percorso di crescita. È chiaro che abbiamo trovato sempre più consapevolezza nei nostri mezzi e nel nostro lavoro, e questa è la cosa più importante. Adesso si volta pagina e si guarda avanti a questa Lazio, che ha un ambiente bellissimo, anche se ha una piazza difficile, ma proprio per questo la bellezza della sfida risiede proprio qui.
Impatto di Dele-Bashiru
È un ragazzo che ha tanta energia, ha delle qualità sia fisiche che tecniche importanti. Deve crescere dal punto di vista tattico, ma abbiamo bisogno di energie, ma anche di libertà. Lui è un ragazzo che ha questo, credo che interpreti un calcio moderno. Ora non dobbiamo chiedergli cose, deve crescere e avere fiducia da parte mia, della squadra e dell'ambiente.
Noslin da Verona a Roma
È un ragazzo che si è appena affacciato al calcio importante. L'anno scorso ha fatto un girone, ha fatto goal e assist. Già nella prima giornata di campionato è stato importante, è un ragazzo che ha la bellezza di essere pulito. È un giocatore che può ricoprire tutti i ruoli offensivi, facendolo con energia, con qualità. Deve lavorare ed essere consapevole che la Lazio è uno step importante, che non deve farsi sfuggire.
La convivenza tra Taty e Dia
Nella mia carriera abbiamo giocato anche con quattro attaccanti, bisogna trovare degli equilibri, sono due giocatori forti e io sono contento. In campo è sempre un fatto di equilibri e stiamo lavorando per questo. Non è detto che non possono giocare insieme.
Zaccagni: 10 e capitano
Mattia è stata una mia scelta, ho già parlato di questa sua rappresentatività esterna e interna. Io ho tanti capitani, ci sono molti giocatori che hanno valori altissimi dal punto di vista professionale e di esperienza. All'interno avrà il sostegno di tutti questi capitani. Mi è sembrato giusto perché è un ragazzo che si è legato fortemente alla società. È in nazionale, è un rifermento quindi per questa rappresentatività esterna credo che sia il giocatore ideale.
Gli obiettivi della Lazio
Non dobbiamo guardare gli altri, ma noi stessi perché tutto passa da quello che faremo noi sul campo, sulla dedizione, sulla compattezza, sugli equilibri, sull'aggressività, sulla determinazione e anche sullo sviluppo della manovra.