Alberto Malesani è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport spendendo parole al miele per il suo collega Marco Baroni. I due hanno lavorato insieme nel 2002/2003 entrambi allenatori dell'Hellas Verona, Malesani conosce molto bene Baroni, che a quei tempi era il suo secondo e ha sottolineato come da tempo, per le sue qualità, egli meritasse di allenare una big come la Lazio.

Le parole di Malesani su Baroni

Alberto Malesani ha espresso il suo pensiero analizzando Baroni e il suo eccellente operato degli ultimi anni:

Quello che sta facendo a Roma non è assolutamente una sorpresa per me.

Continua inoltre sottolineando che l'unico motivo per cui Baroni non è arrivato in un grande club, nel suo recente passato, è solo perchè i club puntano su nomi che hanno già un curriculum vincente. Evidenziando che sarebbe necessario seguire gli allenatori esattamente come si fa con i giocatori con la lente di ingrandimento. 

Il suo pensiero sulla Lazio

Meglio restare con i piedi per terra e tenere come obiettivo quello della zona dell'Europa League. Poi se Marco è bravo e i suoi giocatori lo seguiranno chissà che non arrivi qualcosa di più grande.

I calciatori laziali preferiti da Malesani

Albero Malesani si è soffermato anche su quelli che sono i giocatori secondo lui determinanti in questa Lazio e quelli che sicuramente lo stanno colpendo di più. Tre i nomi che ha citato. Pedro che definisce un eterno ragazzino che esprime sempre grande qualità in campo. Rovella, che sotto gli occhi di tutti si sta impossessando del centrocampo biancoceleste e infine il nazionale Mattia Zaccagni, vera e propria spina nel fianco per chiunque.

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