Tour dell'Olimpico, Lotito: "Dispiace per Immobile. Sarri qui per aprire un ciclo". E su Inzaghi...
A margine del Tour dello Stadio Olimpico, il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, è intervenuto rilasciando le seguenti dichiarazioni. Da Immobile e Sarri per arrivare alla Superlega, queste le sue parole: "Immobile? Mi dispiace che domani non potrà giocare. Spesso purtroppo accade che i miei giocatori abbiano delle situazioni di salute incompatibili con la possibilità di giocare. È stato ritenuto con lo staff della Federazione che non fosse nelle condizioni di poter giocare. Noi abbiamo un’assistenza particolare come Lazio: siamo abituati a prevenire certe situazioni. Se avete visto abbiamo pochissimi infortuni. Parole di Chiellini sulla Superlega? Dico che bisogna soltanto ripensare il sistema calcistico sulla base delle nuove esigenze di carattere mediatico, commerciale e soprattutto fisico. I ritmi sono cambiati, l’individuo spende molto anche mentalmente, che incide in modo significativo. Noi abbiamo fatto uno studio anche sulla possibilità di infortunarsi, quindi bisogna che ci siano dei meccanismi che consentano il recupero fisico da parte degli atleti. Giocare a distanza di pochissimo tempo con metodologie diverse, fa comportare una discrasia fisica e muscolare. Superlega? Sono temi che affronteremo nelle sedi preposte. Sono sempre disponibile a trovare soluzioni che contemplano esigenze di tutti. Trovare soluzioni che aiutano i club ad avere maggiori introiti e aiutare esigenze degli atleti per diminuire stress attuale è fondamentale. Se ci sarà inoltre visibilità mediatica in termini di ricavi (una volta era legato alla presenza negli stadi, oggi invece è legato ad altre attività tecnologiche... noi come vedrete ne abbiamo costruita una che prevede una partecipazione innovativa). È un calcio completamente diverso rispetto a quello di trent’anni fa. Sarri penso sia idoneo per aprire un ciclo e portarlo avanti per lungo tempo. È un maestro di calcio e ritengo che ci siano le condizioni di fare un buon calcio. Un calcio non legato esclusivamente ai risultati. Un calcio non soltanto a breve, ma a medio lungo termine. Inzaghi? Già ho tanti problemi, non penso agli altri. Penso alle problematiche del mio club, ritengo che ci siano tutte le condizioni per fare molto bene. Lo riscontrano tutti. Il nostro centro è il più grande d’Italia, forse uno dei maggiormente apprezzati, che consente di poter fare un calcio all’insegna dei valori dello sport. Ma soprattutto la possibilità di poter far esprimere i giocatori in un ambiente familiare, ci tengo a sottolinearlo, e valorizzarli".