Parma-Atalanta 1-3: la Dea brilla e vola in classifica
La squadra di Gasperini con cinismo e qualità mette ko i gialloblu con un tris spietato
Si chiudono le partite del sabato con il posticipo serale delle 20.45 tra Parma ed Atalanta. La Dea gioca ad altissimi ritmi spingendo fin da subito e si porta a casa una vittoria importantissima che le permette di fare un bel balzo in classifica, conquistando la vetta assoluta e confermando quanto di eccellente sta facendo vedere nell'ultimo periodo. I gol segnati dai nerazzurri son ben 3, quello incassato solo 1, e una partita che mai è stata a rischio di non essere vinta dall'Atalanta.
L'andamento del match
Come detto, la squadra bergamasca parte subito a mille. Bastano solo 4 minuti e arriva il vantaggio segnato da Retegui, tempo preso alla perfezione per uno stacco di testa perfetto che non lascia scampo a Suzuki del Parma. Al decimo arriva il raddoppio, lo sigla Lookman, ma il Var ferma tutto annullando la rete. Match che prosegue come un treno spedito ad alta velocità, quel treno è nerazzurro, spietata la Dea nel costruire azioni d'attacco pericolosissime, sfiora il gol sia Retegui che Lookman. E' il minuto 39 però che arriva il raddoppio, a farlo è il centrocampista Ederson su assist di Ruggeri. Il secondo tempo parte con un Parma orgoglioso e protratto all'attacco, arriva al 49simo il gol, Cancellieri segna dopo un'azione personale, un gran bel gol per l'ex Lazio. L'Atalanta riporta il pallino del gioco dalla sua, per il Parma è stato solo un lampo di luce improvviso. La Dea domina in modo assoluto e al minuto 75 arriva il gol di Lookman, il 3-1, assist al bacio di Cuadraro e l'attaccante deve solo trovare il tempo giusto per impattare il pallone e segnare.
Grande vittoria ma due episodi negativi per la Dea
Serata che dona soddisfazione e gioia in casa bergamasca. Non mancano però due nei che rovinano la bella serata. Il primo riguarda l'allenatore Gianpiero Gasperini, per lui espulsione pochi istanti dopo il gol dell'1-2 di Cancellieri. L'allenatore della Dea si innervosisce e utilizza qualche parola fuoriluogo, secondo l'arbitro, ed arriva il cartellino rosso. L'altro dettaglio negativo è stato l'infortunio di Bellanova. L'esterno ha lasciato il campo al minuto 70 per il colombiano Cuadraro, da capire l'entità dell'infortunio.