Ottenuta per la Lazio la tanto agognata qualificazione alla prossima stagione di Champions League 2023/24, proviamo a fare un’analisi sui movimenti di mercato che, con ogni probabilità, ci accompagneranno nelle prossime settimane…

Portieri

La conferma di Provedel è da ritenere scontata, mentre è sicuramente necessario inserire un nuovo secondo. Maximiano non ha convinto ed è quindi indispensabile evitare un ulteriore svalutazione del cartellino individuando una squadra che lo possa rigenerare facendolo giocare titolare, presumibilmente in Spagna dove il calciatore è esploso lo scorso anno. Meno probabile, allo stato attuale, una sua cessione definitiva.

Laterali di difesa

Tre dei quattro giocatori presenti in rosa, Marusic-Hysaj-Lazzari, sono abbastanza sicuri di restare. Forse Lazzari ha mercato ma ad un prezzo inferiore al suo reale valore. Nelle ultime ore sembrano usciti alcuni rumors riguardanti anche Marusic, ma la sua duttilità di fascia è ritenuta troppo importante da Mister Sarri per privarsene. Luca Pellegrini è arrivato in prestito dalla Juventus ad un prezzo di riscatto, 11 milioni circa, troppo oneroso per le casse laziali. Si cercherà di limare il prezzo, forse anche all’interno di un’operazione di mercato più ampia, riguardante Milinkovic, su cui torneremo più avanti... In caso contrario, occorrerà individuare un laterale di piede mancino.

Centrali di difesa

I quattro centrali presenti attualmente nel gruppo dovrebbero restare tutti, visto anche il buon rendimento fornito in stagione da tutto il reparto. Lo spagnolo Gila è l’unico che potrebbe essere mandato in prestito a giocare visto anche il notevole investimento effettuato lo scorso anno. In questo caso si cercherà un quarto centrale di esperienza a completamento del reparto.

Centrocampisti

E’ il reparto che subirà i maggiori sconvolgimenti. Cataldi ha appena rinnovato il contratto ed è quindi certo di restare, così come Vecino acquisito a parametro zero lo scorso anno, ma sono forse gli unici sicuri. Basic e Marcos Antonio non piacciono a mister Sarri ed quindi è probabile che a loro venga cercata una nuova destinazione, prestito o titolo definitivo che sia. Luis Alberto ha ormai trovato piena collocazione negli schemi dell’allenatore ma è consuetudine di ogni anno che lo spagnolo prema per tornare a giocare in patria l’ultimo contratto; non è detto che venga accontentato neanche quest’anno, tutto dipenderà dalla trattativa in corso sul prolungamento, con importante adeguamento al rialzo, del contratto.

Infine, capitolo Milinkovic. Né i tifosi, tantomeno Sarri, vorrebbero privarsi di uno dei migliori centrocampisti a livello europeo, ma la scadenza del contratto 2024 senza rinnovo all’orizzonte lascia pensare che nel prossimo mercato il Presidente Lotito sarà costretto ad accettare una proposta, nella speranza che sia dall’estero. Purtroppo le cifre ventilate negli anni passati sono un lontano ricordo, con molta probabilità non si riuscirà a realizzare più di 35 milioni dalla sua dolorosa cessione.

Attaccanti

Tre dei sei posti in rosa sono stabilmente occupati dal tridente Immobile, Felipe Anderson e Zaccagni. Pedro molto probabilmente saluterà Roma con destinazione Spagna o petroldollari, anche se sono in corso le ultime valutazioni da entrambe le parti per un eventuale prolungamento del rapporto. Cancellieri ha deluso le aspettative e si tenterà di mandarlo a giocare in prestito o inserirlo in scambi di mercato. Il giovane Romero non ha trovato l’accordo per il primo importante contratto da professionista. Sarà anche l’anno dell’acquisto di un degno sostituto del nostro fenomenale centravanti, che inizia ad avere qualche pausa fisica di troppo…

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