Il tennista Cobolli si scusa dopo lo sfottò del derby
Aveva esultato con gioia pensando più alla Lazio che alla Roma e ora arrivano le scuse
Nella capitale si sa, lo sfottò è cosa ovvia e normale ma forse quando riguarda un personaggio famoso la questione diventa più delicata sopratutto se si cade in uno sfottò che manca di rispetto e risulta eccessivamente offensivo.
Il caso social riguarda il tennista italiano Cobolli che dopo la vittoria della Roma nell'ultimo derby ha esternato la sua gioia nello stesso modo che ha accomunato in gran coro la maggior parte del popolo giallorosso, ovvero esaltando lo sfottò verso la Lazio e i laziali piuttosto che esaltare la vittoria della squadra di appartenenza. Il tennista italiano ha fatto marcia indietro forse rendendosi conto del suo gesto inopportuno e offensivo.
L'esultanza di Cobolli
Come ben sappiamo la Roma ha vinto per 2-0 il derby contro la Lazio. In tanti tifosi romanisti hanno festeggiato esternando la loro gioia come giusto che sia. Il dettaglio che ha sorpreso un pò il mondo del calcio in generale è la puntualità con cui moltissimi tifosi si sono concentrati sui sconfitti piuttosto che sui loro colori e la loro vittoria.
Un dettaglio che è stato protagonista fin da prima dell'inizio del match, sugli spalti, nei cori, e sui colori che si diffondevano a macchia d'olio in curva sud ( non il giallorosso ma quelli biancocelesti ) . Cobolli ha seguito questa linea esultando al termine del match con un “Roma-Lazie 2-0” .
Ovviamente uno sfottò che si sente spesso tra i tifosi ma forse se riguarda un personaggio pubblico la cosa andrebbe un pò presa con le pinze diventando inevitabilmente più delicata. Lo sfottò “Lazie” nasce dal luogo comune, legato al nome della regione della prima squadra della capitale, che il tifoso laziale venga dalla provincia e dai territori circostanti sparsi appunto nella regione fino ad arrivare al termine “burino”, in senso dispregiativo per bocca del tifoso giallorosso. Tutto ciò ovviamente nel tentativo, del tifoso medio romanista, di offuscare la storia calcistica della città di Roma e di appropriarsi di etichette che possano simboleggiare romanità ed appartenenza alla capitale.
Anche in questo caso però, quello di Flavio Cobolli, si riassume la situazione del tifoso giallorosso. Ovvero il tennista italiano va ad offendere e denigrare il tifoso laziale e la società biancoceleste con il termine “Lazie” come se c'entrasse poco con la città di Roma ma poi andando a vedere chi lo dice notiamo che Cobolli è nato a Firenze, il che si commenta da solo.
Le scuse di Cobolli verso il mondo Lazio
E' arrivato un dietrofront da parte del tennista italiano. In occasione del "derby" che potrebbe esserci con Sinner agli Australian Open, in un'intervista rilasciata a Melbourne, Cobolli è tornato sul derby e sulla sua reazione alla vittoria, chiedendo scusa ai tifosi laziali. Le sue parole:
Non volevo mancare di rispetto a nessun laziale. Mi sono venuti un po' contro, però io rispetto tutti e per me era solo una gioia che magari ho espresso male.