Lazio-Juventus, Hysaj: "Servirà la massima attenzione. Sento più fiducia da parte del mister"
Alla vigilia della sfida dell'Olimpico tra Lazio e Juventus, Elseid Hysaj ha presentato così la gara sul match program biancoceleste. Ecco le sue parole:
Le vittorie nel derby e contro il Monza hanno regalato il 2° posto alla Lazio, ora c'è la Juventus: come arrivate a questa sfida?
"Siamo in un momento positivo, dobbiamo cercare di sfruttarlo per prenderci una vittoria che sarebbe molto importante per la nostra classifica. Sappiamo però che anche la Juventus è in un buon momento di forma e ha tanti calciatori di grande qualità, per questo servirà la massima attenzione dall’inizio alla fine della partita”
29 presenze nello scorso campionato, ora sei già a quota 24: cosa pensi che sia cambiato rispetto a un anno fa?
“Credo che sia cambiato tantissimo rispetto allo scorso campionato. Sento più fiducia da parte del mister e della squadra e di conseguenza mi sto trovando meglio in campo. Stiamo lavorando tutti bene, così è più facile dare il massimo”
A destra o sinistra cambia poco: ti senti un po’ l’equilibratore di questa Lazio che vanta la miglior difesa del campionato?
“Magari! A destra è più facile perché è il mio ruolo naturale, ma ho giocato tante partite anche sull’altra fascia. Per me cambia poco, mi adatto a tutto, l’importante è scendere in campo perché mi alleno tutti i giorni per farmi trovare pronto”
Un pareggio e tre sconfitte nelle ultime quattro partite contro la Juve, l’Olimpico può dare una spinta i più per battere la squadra di Allegri?
“Assolutamente si! In settimana abbiamo preparato questa partita nel dettaglio, purtroppo negli ultimi due anni siamo mai riusciti a batterli. Dovremo dare qualcosa in più rispetto alle ultime sfide contro di loro. Spero che stavolta vada diversamente, grazie ovviamente all’aiuto dei nostri tifosi”
314 presenze sotto la guida di Sarri, sei per distacco il calciatore più utilizzato dal mister: cosa provi a guidare questa speciale classifica?
“Un grande orgoglio e un onore. Conosco Sarri da tanti anni, prima della Lazio siamo stati insieme a Empoli e Napoli. Gli piace migliorare ogni calciatore che allena e spero di poter lavorare con lui ancora per tanti anni”