Cagliari, conferenza Nicola: "Baroni è l'emblema di colui che arriva ai risultati sudando"
Il mister del Cagliari, Davide Nicola, si è espresso in conferenza stampa in merito all'incontro con la Lazio del 3 febbraio
La rosa biancoceleste, dopo la sconfitta subita contro la Fiorentina, si prepara ad affrontare un nuovo avversario, infatti, il 3 febbraio alle ore 20:45 si disputerà Cagliari-Lazio allo stadio Unipol Domus. La squadra, guidata dal mister Marco Baroni, dovrà lottare per tentare di portarsi a casa i 3 punti, soprattutto dato che sia il Bologna che la Juventus sono sotto solamente di 2 punti. In vista dell'incontro, Davide Nicola, mister del Cagliari, si è espresso in conferenza stampa.
Nicola in conferenza stampa
Sulla partita contro la Lazio
Dobbiamo cercare comunque di essere produttivi, del calciomercato non ci interessa, siamo professionisti.
Le aspettative sulle ultime ore del mercato
Anzitutto ringrazio Lapadula, Azzi e Wieteska. Hanno dato tanto, specie come professionisti. Sono tre uomini veri, e ci si affeziona a persone così. Il mercato? Sono chiaro: sono partiti 4 giocatori, 1 è arrivato. La società sa cosa serve, noi dobbiamo rimanere concentrati.
La chiave per affrontare la Lazio
Squadra molto forte. Contro di noi torneranno giocatori che in Coppa non hanno giocato. Puntano molto sul gioco già dalla linea difensiva, un gioco posizionale, con mediani che si inseriscono bene. Giocano di catena, crossano tanto. Non ci discosteremo dalla nostra idea di gioco. Abbiamo lavorato su alcune novità e sarò curioso di vederle all'opera contro una grande squadra. Grande rispetto, ma grande convinzione dei nostri mezzi.
Su Marco Baroni
Marco è l'emblema di colui che arriva ai risultati sudando. E' molto bravo e gli auguro il meglio possibile. Ha qualità importanti, e merita la possibilità datagli.
Sulla stanchezza della rosa
Quando parlo di stanchezza mi riferisco all'energia, a come corriamo. Abbiamo speso tanto nelle precedenti tre gare, non siamo riusciti a dare un'impronta precisa alla gara di Torino. Non è stata una questione di intensità. Succede, così come è successo altre volte.
Su Torino-Cagliari
Non sono d'accordo. Anche a Udine non siamo stati brillanti. Nel corso di un campionato queste partite accadono, sennò lotteremo per obiettivi diversi. In alcune gare non riusciamo a dimostrare il nostro valore. Abbiamo avuto a disposizione dieci giorni per migliorare le nostre soluzioni di gioco e la gara contro la Lazio arriva al momento giusto. Sarà importante avere equilibrio.
Sul ritorno di Luvumbo
Ha iniziato ad usare la palla, facendo esercizi di tecnica. Spero di riaverlo nelle prossime settimane, magari entro due. Marin, intanto, ha avuto un po' di influenza, ma ha recuperato e verrà con noi.
I bisogni del Cagliari dal mercato
Sono valutazioni che farà la società. Non mi occupo di mercato, devo raggiungere l'obiettivo di valorizzare ciò che ho. In alcuni ruoli abbiamo alternative, in altri no. Bisogna capire dove investire le nostre risorse. L'idea è quella di sostituire chi è partito.
Su Sanabria
Confermo che è un giocatore forte, ho avuto la fortuna di allenare, ma come tanti altri. Quando mi propongono un giocatore che ho già avuto non rispondo mai di no. Non so se sarà fattibile, non dipende da me. Mi fido del mio ds, sa quali sono le esigenze.
Su Ranieri che disse che il mestiere di allenatore è bellissimo se non fosse per la partita della domenica
E' una battuta bellissima. Ma il lavoro di allenatore è formato da tappe. Io non potrei fare questo lavoro se non ci fosse la domenica, e credo sia così anche per Ranieri.