Dopo la roboante vittoria per 6-1 ottenuta contro il Tavagnacco, le ragazze della Lazio Women si avvicinano sempre di più alla promozione nella massima categoria. Mancano ancora 5 partite al termine del campionato, ma 5 sono anche i punti di distacco dalla Ternana, piazzata al secondo posto e grande contendente alla vittoria finale.

Al termine del match, sono intervenute ai microfoni della società le calciatrici Melanie Kuenrath, una rete nella ripresa, e Eleonora Goldoni, al rientro dall'infortunio e autrice di una doppietta.

Le parole di Melanie Kuenrath:

Ogni partita per noi è molto importante, quella di oggi lo è tanto quanto tutte quelle che abbiamo già fatto e come lo saranno le prossime 5. Tutta la stagione siamo cresciute insieme, abbiamo lottato di settimana in settimana, abbiamo sempre lavorato duramente e abbiamo visto che ne vale la pena

Sulle scelte del mister:

Abbiamo una squadra molto competitiva, c'è chi gioca più e chi gioca meno ma ogni singola giocatrice è importante uguale, e chi poi entra deve farsi trovare pronta e sfruttare quello che viene concesso

Sulla reazione dopo il pareggio avversario:

Abbiamo dormito un attimo però l'abbiamo ripresa subito segnando il secondo gol. Oggi abbiamo avuto diverse occasioni, abbiamo fatto diversi gol che è anche molto importante per la differenza reti e siamo contente

Le parole di Eleonora Goldoni

Il gol è stato un momento speciale. Ringrazio davvero il mister per avermi dato l'opportunità di batterlo questo rigore, che non è una cosa per me scontata. L'emozione è ancora tanta perché proprio contro di loro all'andata mi sono fratturata il malleolo e sono stati 3 mesi veramente tosti quelli dell'infortunio. Tornare oggi e contribuire alla vittoria della squadra è speciale

Un cerchio che si chiude:

Io credo tanto nella perseveranza, nell'impegno, nel lavoro, e chissà che veramente prima o poi tutto torna

Il mister sta coinvolgendo tutte:

Confermo. Penso sia grande merito del mister e dello staff perché permette a noi ragazze la serenità di lavorare forte ogni giorno e non avere mai la certezza di giocare ci porta a dare il massimo

Sul prossimo match:

Non va presa sottogamba nessuna partita, affrontiamo come dice il mister ogni domenica come fosse una finale. Questo ci permette di tenere la testa alta, l'attenzione altrettanto e possiamo solo che continuare così, di settimana in settimana

Una dedica per la doppietta:

Sicuramente a papà e ai miei fratelli, senza dubbio anche ai miei amici che mi sono stati tanto vicino in questo periodo e va a loro

 

21 aprile 753 a.C.: la città di Roma nasceva 2777 anni fa
Lazio-Juventus di Coppa Italia, ecco quando sarà la conferenza stampa di Tudor