Paglia a Radiosei: “Lotito personaggio ingestibile. Dopo la qualificazione in Champions investito solo il 40% sul mercato”

Guido Paglia, giornalista e ex responsabile della comunicazione della Lazio durante l'era di Cragnotti, è intervenuto a Radiosei per offrire il suo commento sull'attuale situazione del club biancoceleste. Durante l'intervento, ha condiviso il suo punto di vista sulla transizione in panchina da Sarri a Tudor, valutato il ruolo di Fabiani nell'organizzazione e ha anche espresso delle critiche nei confronti dell'attuale presidente Claudio Lotito. Queste le sue parole:

Difficile dire come andrà il prosieguo del campionato. Bisogna aspettare e vedere quale sarà l’impatto di Tudor, come metterà la squadra in campo e la reazione dei giocatori coi nuovi schemi.

Lotito è un personaggio ingestibile. È impossibile stargli accanto. Pensare di mettergli accanto qualcuno che gli facesse la comunicazione è impossibile. Tanto alla fine lui farà sempre quello che gli passa per la testa senza confrontarsi con nessuno.

Lui è uno dei 600 parlamentari italiani, niente di trascendentale. È lui si vuole dare un ruolo che non ha intrufolandosi dappertutto e sacrificando tempo alla Lazio. Se ne dedicasse di più, la Lazio sarebbe in una posizione migliore.

Fabiani mi sembra un’ottima persona e un ottimo professionista, ma bisogna vedere lo spazio che Lotito vorrà dargli e quanto la convivenza con Lotito possa logorarlo. Com’è successo in passato ad esempio con Peruzzi.

Che tipo di autonomia avrà Fabiani? Avrà autonomia di spesa? Certamente no. Perderemo trattative intavolate da Fabiani perché Lotito non prenderà la decisione nei tempi giusti? Certamente. Sono pessimista.

Del resto dopo la qualificazione in Champions è stato investito il 40% sul mercato. Se tu vuoi stabilizzare la Lazio ai vertici del calcio italiano, quei soldi andavano investiti tutti. A lui di portare la Lazio a un certo livello, non interessa.

Fabiani farà bene? Certo, finché Lotito non si sentirà messo in ombra da lui e a quel punto lo farà fuori come è già accaduto con altri”.