Questa mattina, Giampiero Pinzi, ex calciatore, ha preso parte a un intervento su Radiosei per esprimere la sua opinione sull'andamento della Lazio, in seguito alla sconfitta dei biancocelesti subita sabato scorso in trasferta contro la Fiorentina. Di seguito le sue dichiarazioni

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Sui rigori e l'assenza di Taty

"Nel primo tempo abbiamo dominato il gioco, commettendo solo un paio di errori nella costruzione dal basso, il che è normale. Meritavamo un vantaggio più ampio, ma i rigori, sebbene corretti, derivano da una regola che trovo un po' assurda. A me la Lazio è piaciuta molto. L'assenza di Taty si è fatta sentire parecchio, ma ora sta bene e i compagni lo cercano in campo. Peccato, perché la squadra meritava di più."

Sugli altri calciatori 

"Castrovilli a centrocampo? Con Bove e Cataldi, che sono giocatori più lineari, Baroni potrebbe averlo scelto per questo motivo. L'ex viola ha bisogno di tempo per ritrovare la condizione. Per quanto riguarda i cambi di Baroni, sono rimasto un po' sorpreso dall'uscita di Dia, forse per la botta alla caviglia. In ogni caso, credo che a gennaio la Lazio dovrà intervenire a centrocampo. Dele Bashiru ha fatto bene all'inizio, ma male contro l'Udinese, forse non è ancora pronto per la Serie A. Castrovilli ha bisogno di tempo, e l'acquisto di un nuovo giocatore dipenderà dalle scelte tattiche del mister. Serve un giocatore dinamico, soprattutto se giochi a due. Trovare un vero playmaker in Italia è difficile, soprattutto a gennaio, quando le opzioni sono limitate. Folorunsho? È un giocatore potente, bravo a portare palla e ripartire, con un buon tiro e qualche gol nelle corde. All'Hellas ha giocato a due, ma io penso che serva qualcuno con più geometria e capacità di regia."

Su Isaksen e Noslin

"Isaksen è un giocatore che divide le opinioni. È stato un grande investimento e va aspettato, ma per ora sembra ancora incompleto. In area di rigore si perde, non vede le giocate e non è abbastanza deciso. Sembra non avere fiducia in sé stesso, anche se a Roma c'è poca pazienza. A Udine siamo abituati ad aspettare i giovani, alcuni esplodono dopo un anno. Noslin? A me sembra più un esterno, e ieri sia lui che Castrovilli sembravano fuori ruolo nel primo tempo."

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