CdS | Ciro, ciclone del gol. Tripletta e pallone portato al figlio: "Lascio l'azzurro? Decido a fine stagione"
La Lazio si gode Ciro Immobile, rimpianto mondiale per Mancini: vederlo così in campionato e non averlo mai messo in modo di esprimersi così in Nazionale equivale al peggior contrappasso dantesco. Ha affondato il Genoa con due gol di destro e uno di testa, portandosi a casa il pallone da consegnare al figlio Mattia: "Mia moglie gli aveva detto che se avesse fatto il bravo glielo avrei portato. Sto aspettando che lo firmino tutti i miei compagni." Immobile ha reagito con maturità alle critiche per l'esclusione dal Mondiale: il suo mister Maurizio Sarri gli ha consigliato di abbandonare la Nazionale, ma lui ha risposto che non si tira mai indietro, che deciderà cosa fare non appena sarà finito il campionato e avrà raggiunto gli obiettivi con la Lazio. Dopo i gol sbagliati contro il Sassuolo ci ha scherzato su con il suo mister: "Sembrava fossi diventato un trequartista visto che non avevo segnato". Akpa Akpro è ormai il suo profeta all'interno dello spogliatoio: gli aveva pronosticato una doppietta il giorno che raggiunse il record di gol con la Lazio, e anche ieri gli ha detto che avrebbe segnato due gol, ecco il significato di quell'abbraccio tra i due. Il bacio alla telecamera dopo il gol era per la sua famiglia, ma un pensiero speciale lo riserva sempre anche ai tifosi: "Sono straordinari, ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine, abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per arrivare al quinto posto."
Lo riporta il Corriere dello Sport.