Sabato alle 15.00 Cagliari e Lazio scendono in campo alla Unipol Domus di Cagliari, in una sfida che mette di fronte due squadre reduci da un brutto ko: i sardi arrivano dal 4-0 subito per mano della Roma, i biancocelesti dalla sconfitta nello scontro diretto per la Champions League con l'Atalanta di Gasperini. I padroni di casa determinati a fare punti visto che la zona salvezza dista solo un punto, con la Lazio che cercherà invece di invertire un trend di risultati e soprattutto di gioco che da settimane mette in mostra una squadra poco pericolosa, a prescindere dalla caratura degli avversari. Intervistato in esclusiva ai nostri microfoni, l'ex allenatore del Cagliari Massimo Rastelli ha presentato così la sfida di sabato.

Lazio e Cagliari hanno rimediato due larghe sconfitte di campionato. Chi arriva peggio secondo lei alla sfida di sabato?

"Sono due squadre in questo momento vogliose di riscatto. Vengono da due prestazioni al di sotto delle loro possibilità, faranno di tutto per scendere in campo con un piglio diverso: sarà fondamentale per entrambe fare punti e risalire la classifica".

Dopo la sconfitta di Bergamo, seppur con una gara in meno la Lazio è al nono posto. La Champions League è ancora un obiettivo alla portata? "Assolutamente, ci sono ancora tantissime partite e il margine di cinque punti di distacco è colmabile. Bisognerà capire come la Lazio gestirà le energie in vista della ripresa della Champions League, per poi rituffarsi in campionato. Sono curioso di vedere se la Lazio riuscirà a fare un girone di ritorno come quello della passata stagione, in cui abbiamo visto grande crescita poi culminata nel secondo posto".

Cosa la sta colpendo in negativo di questo momento biancoceleste?

"I numeri rispetto alle passate stagioni. E' una squadra che non crea tantissimo e fa fatica a realizzare, credo che la perdita di Milinkovic-Savic e soprattutto la non perfetta di condizione di Immobile, che praticamente non abbiamo mai visto in questa stagione, abbiano pesato sull'efficacia negli ultimi venticinque metri per questa squadra".

Tre sconfitte consecutive per il Cagliari tra Frosinone, Torino e Roma. Si sta tornando alle difficoltà di inizio stagione o è solo un momento? "Il Cagliari sta alternando prestazione e risultati positivi a sconfitte che lo mantengono nelle zone pericolose della classifica. Chiaramente ci sono delle difficoltà che dall'esterno si fa fatica a capire. Sarà un girone di ritorno in cui ogni partita varrà tantissimo perchè ogni punto potrà fare la differenza. Mi auguro che possa superare questo momento di difficoltà, per racimolare punti per una salvezza che per il Cagliari e la Sardegna sarà fondamentale".

Che innesto rappresenta Mina in ottica salvezza?

"Un innesto di esperienza e personalità, anche se ha giocato pochissimo e questo può rappresentare un'incognita. Mi auguro che riesca ad avere continuità da qui a fine stagione, Ranieri ha già iniziato a Roma a gestire il suo minutaggio, così da fargli riacquisire condizione evitando infortuni. Quando giochi poco non è facile trovare la migliore condizione".

Che gara si aspetta? "Mi aspetto due squadre arrabbiate e determinata a superare questo momento. La Lazio cercherà in tutti i modi di vincerà, così come farà il Cagliari: in casa si trasforma, mai doma, anche nelle partite di grande difficoltà trova energie psicofisiche per ribaltare situazioni difficili, soprattutto negli ultimi minuti. La vedo una gara aperta a qualsiasi risultato".

Fraioli
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