La Repubblica | Lazio, l’Olimpico vuole sognare. Immobile sfida il “suo” Napoli
Con le due certezze alla caccia del tris. Sarri punta su Romagnoli e Felipe Anderson, usciti per infortunio mercoledì contro la Sampdoria, per il big match dell’Olimpico contro il Napoli (ore 20.45, diretta Dazn e Sky). Dopo la vittoria di carattere contro il Bologna e quella di spessore contro l’Inter, decisa dagli ingressi di Luis Alberto e Pedro, i biancocelesti vogliono regalarsi la terza notte consecutiva da sogno in casa. Nell’undici titolare, nonostante una condizione fisica non ottimale e qualche timore, ci saranno sia Romagnoli che Felipe Anderson, due elementi vitali per l’ecosistema di Sarri. In campo la formazione tipo con il solito ballottaggio, quello tra Vecino e Luis Alberto, provato nella rifinitura con Cataldi e Milinkovic: l’uruguaiano rimane favorito. Dietro Lazzari, Patric, Romagnoli e Marusic, con Provedel in porta, mentre a completare l’attacco con il brasiliano ci saranno Immobile e Zaccagni: panchina per Pedro, unico assente nella rifinitura.
Poco più di 10 mila i biglietti venduti, compresi quelli del settore ospiti, a capienza ridotta per le misure di sicurezza (2800 posti). Considerando gli abbonati, saranno quasi 40 mila gli spettatori presenti con gli Ultras Lazio che hanno chiesto a tutti via social di indossare una maglia, una sciarpa o portare una bandiera biancoceleste per colorare l’Olimpico: prevista anche una scenografia. L’atmosfera dunque sarà speciale, verrà ricordato Aldo Donati, scomparso il 24 agosto di 8 anni fa: il figlio Alan canterà il primo inno della Lazio, So’ gia du’ ore, da lui composto. E Immobile riceverà il premio di capocannoniere, intitolato a Paolo Rossi, della scorsa stagione. Ciro ha un rapporto speciale con i partenopei: per le origini, è di Torre Annunziata, e perché ha preso parte a 9 reti nelle sue ultime 10 sfide di campionato contro il Napoli (6 gol e 3 assist) che però è anche la squadra contro cui ha perso più match in A (13 su 16). Il Napoli non porta fortuna neanche a Milinkovic: in 13 sfide è stato coinvolto in un solo gol: il rendimento peggiore tra le formazioni affrontate più di 6 volte in A.
A Formello è tempo d’Europa League: da ieri sono stati messi in vendita i biglietti per Lazio-Feyenoord di giovedì prossimo (stadio vietato per gli ospiti) e per Midtjylland-Lazio del 15 settembre.
La Lazio Under 17 ieri ha perso contro la Fluminense la finale dello Scopigno Cup: Gelli, talento assoluto del 2006, ha vinto il premio come miglior attaccante.
La giornata si chiude con Kamenovic escluso dalla lista Uefa e Kiyine ufficiale al Leuven. La Repubblica/Riccardo Caponetti e Giulio Cardone