Il Tempo | Lazio, Pedro e Isaksen in cerca di spazio
Può stare tranquillo Maurizio Sarri. Anche se Zaccagni non è al meglio, c'è chi sgomita per una chance mai avuta fino a questo momento. Nonostante le loro qualità, Pedro e Isaksen sono stati impiegati poco in questo avvio. Entrambi stanno cercando di sfruttare al meglio la pausa per lavorare duro e candidarsi per una maglia dal primo minuto col Sassuolo.
Lo spagnolo ex Barcellona e Chelsea ha avuto un inizio complicato, l'infortunio alla caviglia durante la preparazione sicuramente non ha aiutato. Anche se non è ancora mai partito titolare in questa stagione, (108 minuti in Serie A e appena 20 in Champions) Pedrito ha dimostrato di essere ancora un giocatore decisivo, come si è visto al Celtic Park: ha fatto esplodere il settore ospiti a tempo scaduto. Esperienza e qualità sono indiscutibili, ora per l'attaccante spera di avere un'occasione dall'inizio, come era abituato nella scorsa stagione.
La concorrenza nel reparto offensivo della Lazio è aumentata con l'arrivo di nuovi giocatori come Castellanos e Isaksen, rendendo la lotta per un posto da titolare ancora più accesa. Il ragazzo ha avuto tanti problemi ad ambientarsi, tra la lingua e i dettami tattici di Sarri. Nonostante qualche prestazione così e così, nell'ultima partita con l'Atalanta ha mostrato segnali positivi, entrando con determinazione e contribuendo all'azione che ha portato al gol della vittoria. L'attaccante danese vuole costruire su questa performance e guadagnarsi ulteriori opportunità per dimostrare le sue qualità.
Intanto ieri è andata in scena una doppia seduta a Formello. Aspettando il rientro di Immobile, sempre più vicino a riaggregarsi ai compagni: già oggi pomeriggio potrebbe essere il giorno buono. Un primo passo verso la convocazione verso la trasferta di Reggio Emilia, la prima in quattro giorno. Poi toccherà a Sarri scegliere tra Ciro e Castellanos. Oltre alle condizioni di Zaccagni - più fuori che dentro per la gara col Sassuolo - ci sono da valutare anche altri tre giocatori: Luis Alberto, Felipe Anderson e Cataldi, gestiti dal tecnico in accordo con lo staff medico. Ai tre calciatori sono state risparmiate le parti più faticose della sgambata (esentati dal lavoro di forza). A breve poi rientreranno a Roma i tre nazionali (Marusic, Hysaj e Vecino). Cresce poi l'attesa per il ritorno in campo dei biancocelesti, con i tifosi della Lazio che non vedono l’ora di rivedere in campo la squadra di Sarri e il dato dei biglietti venduti ne è la controprova: saranno 2500 i supporter nel settore ospiti più altri 400 nelle tribune messe a disposizione dalla società emiliana. Il Tempo