PAGELLE - Ottimo il Taty alla prima da titolare all'Olimpico, straordinario Vecino. Che personalità Rovella!
Provedel 6 - Si arrabbia con i compagni per la poca attenzione sull'incornata di Ederson che riapre la partita. In apertura di ripresa salva il risultato su una conclusione di De Ketelaere e si ripete su Muriel dopo il 3-2.
Marusic 6 - Non si stacca mai dalla linea dei difensori per non farsi sorprendere da Ruggeri. Marcatura troppo morbida su Kolasinac in occasione del momentaneo 2-2, si fa perdonare con il cross che porta al nuovo vantaggio.
Casale 6 - E' abituato ad evitarli i gol e non a segnarli, eppure fa tutto alla perfezione trovando un miracolo di Musso. Cancella Scamacca dal campo, soffre di più con le accelerazioni di Muriel.
Romagnoli 6 - Una sola sbavatura su De Ketelaere in apertura di secondo tempo, per il resto prestazione in crescita riuscendo a guidare la difesa senza troppe difficoltà.
Hysaj 5,5 - Soffre Zappacosta, prova ad aggrapparsi all'esperiena ma troppe volte finisce nella frenesia di ricercare il fallo quando sarebbe stato più semplice spazzare via il pallone.
Guendouzi 6 - La sua prestazione rispecchia l'andamento della partita della Lazio. Prima mezzora di qualità e sostanza per poi calare fra troppi errori di posizionamento e tecnici.
Dal 64' Kamada 6 - Fra i nuovi arrivati è il più indietro come inserimento, prova un paio di ripartenze in velocità.
Rovella 7 - Nella propria metà campo è ovunque. Copre, tampona e fa partite l'azione sempre con grande serenità e ottima personalità quando bisogna arrabbiarsi con i compagni. Finchè ha benzina è perfetto.
Dal 77' Cataldi 6,5 - Mette ordine in un momento di sbandamento con il centrocampo alla ricerca di una amalgama con Vecino e Kamada.
Luis Alberto 6 - Solito angolo verso la porta con De Ketelaere che se la butta nella propria rete. Il pallone passa sempre dai suoi piedi ma in qualche occasione è lento nell'innescare l'azione, pigro nel coprire l'inserimento di Ederson per il colpo di testa che riapre la partita.
Dal 55' Vecino 7,5 - La parabola di un ragazzo che stava con le valige pronte per la Turchia e viene trattenuto fino a diventare indispensabile. Tre punti che portano la sua firma.
Felipe Anderson 5,5 - Vede lo spazio e vola sulla corsia destra per poi servire il più facile dei tap in a Castellanos. Sembra il preludio ad una partita ad alti livelli e invece si spegne uscendo totalmente dal campo.
Dal 77' Isaksen 6,5 - Porta vivacità sulla fascia destra con una serie di accelerazioni che obbligano Gasperini a cambiare subito gli esterni.
Castellanos 7,5 – Trova la prima meritata rete in biancoceleste nel modo più semplice ma ugualmente importante. Parte centrale della gara dove soffre l'aggressività dei difensori orobici per poi riscattarsi volando in cielo per servire l'assist a Vecino.
Zaccagni 6,5 - Il raddoppio nasce da una sua straordinaria azione ad aprire il gioco sulla destra. Mostra segnali di crescita importanti dopo un ciclo in cui non ha conosciuto riposo.
Dal 55' Pedro 6,5 - Il pallone di Vecino arriva con un pizzico di ritardo e gli viene annullato il secondo gol consecutivo in campionato. Ha l'argento vivo in corpo per dimostrare di meritare più spazio, obbliga l'Atalanta a non calare mai la concentrazione.
All. Sarri 6,5 - La Lazio mostra tutti i suoi volti ma alla fine arrivano tre punti che valgono oro per la classifica. Ora la sosta per ricaricare le pile e trovare continuità di risultati.