CdS | Il vero Provedel per la Champions
Provedel aveva alzato una barriera nei primi mesi da portiere della Lazio, poi ha avuto un calo a novembre. La flessione è stata fisiologica, avendo giocato tantissimo nei primi mesi. Per Sarri Provedel deve partecipare al gioco, come successo ad Almeria: quando i centrali vengono schiacciati dal pressing, tocca a Provedel dare la palla a Cataldi o alla mezz'ala di turno.
Per Sarri la ripresa sarà causa di decisioni: non può continuare a spremere Immobile e dovrà decidere se far riposare Provedel, schierandolo solo in campionato. La società vuole rilanciare Maximiano, non verrà ceduto né in prestito né in via definitiva. Il portoghese ha giocato contro l'Hatayspor, d'ora in poi spera di avere più spazio nelle Coppe, a partire da Lazio-Bologna di Coppa Italia il 19 gennaio. A febbraio, poi, inizierà la Conference.
Marco Ballotta, ex portiere della Lazio, ha fornito una chiave di lettura interessante nella giornata di ieri ai microfoni di Radiosei: "Io ho giocato 39 partite a 34 anni, uno che non ha mai disputato gare con una certa continuità può riscontrare delle difficoltà. Il fattore mentale è determinante: dopo un errore è complicato recuperare. E' un momento negativo, ci sta ed è fisiologico. Il bello viene adesso, perché con le batterie ricaricate può dimostrare di essersi messo alle spalle un momento grigio. Per me ha tutte le qualità del portiere di livello, in una realtà così importante come la Lazio devi metterti alla prova su palcoscenici importanti."
Corriere dello Sport