Dopo le dichiarazioni di Sergio Conceição su Felipe Anderson, in cui l'allenatore del Porto ha affermato che il giocatore biancoceleste "ha una qualità incredibile, ma gli manca un po' di fiducia", è arrivata la risposta della sorella-agente del brasiliano. Queste le sue parole, come riporta Ojogo.pt: "Abbiamo totale rispetto per Sergio Conceição, e non abbiamo niente da dire sulla sua competenza professionale, ma credo che alcune opinioni da lui espresse pubblicamente abbiano avuto, e abbiano tuttora, una grande influenza sulle etichette sleali che Felipe Anderson ha ricevuto e con cui ha dovuto combattere durante tutto il suo periodo al Porto. Poco dopo l'esordio contro lo Sporting ha lasciato intendere che il giocatore mancava di comprensione e impegno. Ora, prima della partita contro la Lazio in Portogallo, ha nuovamente messo in discussione l'aspetto psicologico di Felipe, oltre che la competenza delle persone che lo circondano, in maniera subdola, ma questo finisce per inciderci negativamente. Da 11 anni mi occupo direttamente e con decisione della carriera di Felipe, da quando era un giocatore del Santos. Conceição aveva pieno diritto come allenatore a non volerlo utilizzare, come ha fatto, ma nulla giustifica il voler attribuire al calciatore o a chiunque altro la responsabilità di qualcosa che aveva a che fare solo con le sue decisioni. Felipe Anderson è tornato alla Lazio, dove sta facendo molto bene. A Roma ci sono professionisti che si fidano del suo lavoro e gli permettono di dimostrare il suo valore, e questa per noi è la cosa più importante. Contro il Porto, Felipe ha dimostrato quanto sia amato dal gruppo, ha il rispetto di tutti, e questa è la prova di quanto sia stato operoso e corretto".

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
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