Archiviato il derby femminile, la Lazio femminile di mister Grassadonia si appresta a sfidare l’Orobica domani 8 settembre alle 12:30, match valido per i sedicesimi di finale di Coppa Italia Femminile. Il mister biancoceleste ha rilasciato, ai microfoni ufficiali della società, alcune dichiarazioni in vista della partita.


Derby ormai alle spalle, come di fa a mettere da parte l’entusiasmo in una partita dove la Lazio ha tutto da perdere

Si fa perché si lavora tanto, domani ci sarà l’occasione per qualche ragazza di partire dal primo minuto, qualcuna non è stata utilizzata venerdì qui a Roma. Noi aspettiamo risposte, la società aspetta risposte. Domani mi aspetto un approccio importante e una grande partita.

Ci sarà spazio per altre titolari quindi non si parlerà di turnover? 

Le giocatrici sanno che devono lavorare duro e sanno bene che non ci sono delle titolari fisse. La società ha investito tanto affinché ci fosse molta competitività tra i ruoli. La partita di domani devi farci crescere a livello di condizione, della mentalità, della determinazione e della conoscenza tattica. Sarà una partita seria e dobbiamo comportarci come tale.

Rispetto al derby cosa vuole vedere di diverso?  

Da un punto di vista tattico vorrei vedere dei miglioramenti, cambieremo qualcosa a livello tattico e le ragazze dovranno essere pronte. Le ragazze si allenano sempre molto bene, c’è una crescita complessiva. C’è anche la Yang che domani partirà titolare dal primo minuto. Anche da lei, nonostante solo quattro giorni di lavoro, mi aspetto progressi. È una partita che per noi vale tanto e dobbiamo farci trovare pronti.

Perché la Olivieri la chiama “Pierino”?

La chiamo Pierino perché è tremenda, è una peste. È iperattiva, ci dà entusiasmo, ci regala giornate divertenti quando non si lavora. È un nome che mi è venuto al volo, ma ce ne sono tanti altri di soprannomi.

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