La Lazio, al netto della posizione attuale, ha dimostrato di avere la forza nelle gambe per avvicinarsi al quarto posto. Gli impegni agevoli sulla carta (Salernitana, Cagliari, Verona) andranno trasformati in punti sul campo. Il tecnico può definirsi soddisfatto della condizione fisica della rosa, visto che i biancocelesti sono finiti in testa alla classifica dei chilometri percorsi ogni partita. Tra il primo posto e il secondo, occupato dal Monza, c'è un gap di 2,6 km ad ogni gara. La Lazio percorre 115,740 km a partita: spesso sono mancati i movimenti sincronizzati e le distanze tra i reparti, ma non il dinamismo e la capacità di coprire le distanze. I numeri della squadra di Sarri non si limitano ai chilometri percorsi per partita, ma si estendono anche alla "media corsa" e alla "media scatti". Le statistiche riprendono le stesse dello scorso anno, quando si è arrivati secondi. Il problema di questa stagione, insomma, non riguardano la preparazione atletica o lo stato di forma del gruppo, ma è anche vero che la corsa da sola non basta per accelerare in classifica.

Corriere dello Sport
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