L'Italia, guidata da Spalletti, affronterà un girone impegnativo nella Nations League 2025, con avversari del calibro di Belgio, Francia e Israele. Sarà una vera prova di forza per gli Azzurri, che dovranno dimostrare carattere e abilità tattica per emergere in un contesto così competitivo e variegato. Per l'Italia, questa competizione rappresenta un'opportunità per riaffermare il proprio status nel calcio internazionale, dimostrando che la passione, il talento e l'organizzazione tattica possono fare la differenza sul campo. Sarà un viaggio emozionante, un'occasione per i giocatori di lasciare il segno nella storia e per gli appassionati di vivere momenti indimenticabili di sport e competizione. In merito, il tecnico degli azzurri Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Rai Sport: “Girone di ferro? Sì, ma siamo abituati a questo tipo di sorteggio, è giusto così. In questo modo abbiamo l’idea di quello che deve essere il nostro comportamento quando scendiamo in campo. Questa competizione è nata in maniera intelligente per far alzare il livello delle squadre che la giocano. Queste partite qui ti danno l’opportunità di migliorarti sempre di più. La Francia l’avversaria più stimolante? Sì perché sono una Nazionale che ha una storia importante. Sono sempre state partite tiratissime, ci saranno molte motivazioni per farsi trovare pronti. Preoccupato per il centravanti? Questa settimana sono andato a vedere il Genoa e ho trovato un Retegui perfetto, lo abbiamo ritrovato. Ora in molti non stanno giocando, si può prendere in considerazione di fare delle scelte differenti”.

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