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La competitività di Baroni e della squadra 

L’arrivo di Baroni, in soli tre mesi, ha scardinato ogni prassi tipica di Formello. L’allenatore toscano ha subito eguagliato il primato di Inzaghi (stagione 2017-2018) con quattro vittorie nelle prime quattro gare. La novità portata a Roma da Baroni, oltre al calcio anti-posizionale, è stato il turn-over e la valorizzazione dell’intero organico. A Formello quest’anno vige una ben chiara “democrazia”, tutti sono importanti e indispensabili, fuori e dentro il campo. I risultati, per ora, sono sotto gli occhi di tutti, anche in ambito europeo, dove Lazio è davanti a tutti, seguita da Ajax (sfidante della Lazio il prossimo 12 dicembre), Galatasaray, Eintracht, Amderlecht e Athletic Bilbao. Baroni non ha nascosto il sogno di vincere l’Europa League, confermato anche dal campione Pedro, ma occorre rimanere con i piedi per terra e pensare al presente, solo in questo modo, si potrà costruire un futuro roseo e soddisfacente per il mondo Lazio.

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