Rifinitura al Garilli. Sarri recupera Zaccagni ma rimane favorito Pedro. Dubbio Vecino-Luis Alberto a centrocampo
Rifinitura insolita per la Lazio che si è fermata a Piacenza dopo l'impegno europeo in Danimarca, le prove tattiche sono andate in scena al Garilli con Sarri che ha riabbracciato Mattia Zaccagni. L'esterno ha recuperato dall'affaticamento ma chiaramente non è al meglio delle condizioni, salvo sorprese partirà dalla panchina con Pedro confermato titolare. Insieme allo spagnolo ci saranno Felipe Anderson e Ciro Immobile. Il capitano biancoceleste ha parlato con i compagni nello spogliatoio così come poi in campo col Mister, si sente fra i principali responsabili della disfatta di giovedì e vuole scusarsi alla sua maniera. In mezzo al campo il grande dubbio di formazione è tra Luis Alberto e Vecino, due modi diversi di interpretare il ruolo così come è diverso il minutaggio raccolto nelle ultime gare. L'uruguiano è favorito ma nessuna bocciatura o scarico di responsabilità per il numero 10, semplice gestione per sfruttare l'iberico nella seconda parte di partita. In cabina di regia torna dalla squalifica Danilo Cataldi col reparto completato dal solito Milinkovic alla ricerca ancora della prima rete in campionato. Dietro scelte obbligate sulle corsie laterali con Hysaj a destra e Marusic a sinistra, al centro torna a comporsi la coppia Patric-Romagnoli che tanto bene ha fatto in questo inizio di stagione. Fra i pali nessuna sorpresa, il prossimo debuttante azzurro Ivan Provedel si è ormai definitivamente preso la porta biancoceleste. Regolarmente in gruppo anche Toma Basic mentre è ancora out Manuel Lazzari per la lesione subita nei minuti finali col Verona.