Lazio-Empoli, Romagnoli: "Dobbiamo stare zitti e migliorare. Non è possibile che..."
Al termine del deludente pareggio arrivato contro l'Empoli, Romagnoli ha commentato così la gara. Ecco le sue parole:
"A Lecce abbiamo buttato il secondo tempo, oggi in dieci minuti ci siamo mangiati gli ottanta minuti precedenti. Abbiamo lavorato benissimo dagli attaccanti a noi dietro nella prima fase di stagione, ora dobbiamo stare zitti e migliorare giorno dopo giorno. Non credo che bisogna trovare un episodio per una svolta, bisogna credere nelle nostre idee. Di abbordabile non c'è nulla, il livello si è alzato tanto, ci manca la cattiveria negli ultimi minuti, non è possibile che spesso siamo stati rimontati negli ultimi minuti, potevamo stare lì in alto. Dobbiamo vincere assolutamente a Sassuolo".
Romagnoli è poi intervenuto anche ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole: ""Penso che il mister abbia ragione, fatto una buonissima partita fino al primo gol. Eravamo partiti benissimo e tante occasioni per fare il 3-0, però ci siamo fatti il gol del 2-1 da soli con quella ripartenza. Buttiamo punti importanti. Non siamo usciti dalla partita, ci è mancato quel pizzico per non soffrire l'ultimo minuto, dopo il 2-0 in casa devi mettercela più di tutta per non rischiare, altrimenti rischi di far diventare tutto complicato. Ritorno in Nazionale? E' il sogno di tutti e anche il mio, io penso di fare il massimo qui alla Lazio poi vedremo. Sappiamo che a Lecce abbiamo fatto una bruttissima partita, oggi dispiace perché abbiamo dominato la partita fino al primo gol subito. Dispiace, da domani dovremo lavorare e poi vincere a Sassuolo, che sarà difficile". Romagnoli ha poi parlato in zona mista: "Penso sia un momento delicato, dispiace perché pareggiamo così una partita così dopo 80 e passa minuti di qualità. Dobbiamo migliorare in tante cose, esser e più attenti negli ultimi minuti, perché sono dettagli che fanno la differenza. No, non credo che pecchiamo di presunzione. Anche sul 2-0 abbiamo continuato a spingere, è un momento delicato che alla minima difficoltà prendiamo gol. Dobbiamo migliorare. Fisicamente stiamo bene, abbiamo corso bene. Mi dispiace perché lavoriamo ogni giorno sulla fase difensiva. Con tutta la squadra e non solo con i difensori. Manca qualcosa. Non si tratta di paura, anche dopo il loro gol abbiamo continuato a giocare, dispiace perché ora siamo obbligati a vincere a Sassuolo. Al gol eravamo messi male. Io credo che ora sia il momento di stare tranquilli e sereni, continuando con le nostre idee e con il nostro gruppo. Arbitro? Non sono io che devo dire le cose, era ammonizione mia come il secondo cartellino di Bandinelli. E' una beffa simile a quella della Sampdoria, anche lì subito un gol stupido all'ultimo. Bisogna migliorare. Secondo me abbiamo lavorato bene in occasione del gol subito".