Lazio: una rivoluzione targata Lotito & Sarri
Il Patron Claudio Lotito ha voluto esaudire tutte le richieste di mercato fatte dal suo allenatore Maurizio Sarri. Una vera e propria rivoluzione in casa biancoceleste. Nata già lo scorso anno quando furono acquistati innesti importanti come: Basic, Zaccagni, Pedro, Hysaj. La dirigenza laziale quest’anno ha voluto puntare su giocatori giovani e di grande prospettiva, ringiovanendo così una delle rose più “anziane” della Serie A. Si è appena concluso un luglio scoppiettante, pieno di colpi; sette gli acquisti arrivati alla corte del Comandante: Cancellieri, Marcos Antonio, Casale, Gila, Romagnoli, Maximiano e Vecino. Nelle prossime ore si formalizzerà il passaggio di Meret dal Napoli allo Spezia, che darà il via libera al trasferimento di Ivan Provedel alla Lazio, un'operazione di fatto già definita da tempo. Allo Spezia dovrebbero andare 2,5 milioni. Con questo ulteriore acquisto, il conto di mercato della Lazio salirebbe a circa 50 milioni di euro spesi. Qualora Luis Alberto, (come da sua richiesta) venisse ceduto al Siviglia, c’è un patto d’acciaio tra il presidente dell' Hellas Verona Setti e Lotito che porterebbe Ilic alla Lazio. Da qui alla fine del mercato i tifosi e Sarri sognano la ciliegina sulla torta che potrebbe arrivare qualora qualche esubero pesante (Acerbi, Hysaj, Akpa Akpro) salutasse la Capitale. Rimangono da coprire due ruoli, il primo è il terzino sinistro di piede mancino; il sogno rimane quello di Emerson Palmieri. Il secondo è quello del vice Immobile per il quale il nome più gettonato rimane quello dello svincolato Mertens.