Il Messaggero | Sarri a Lotito: «Colpi veri». Spunta Milik
Come riportato da Il Messaggero, l’altro ieri Lotito è tornato a Formello ribadendo alla squadra il ritornello «sul secondo posto da conquistare a ogni costo», poi si è trattenuto per un altro vertice più approfondito con l’allenatore e il suo staff tecnico. MERCATO. «Ma con chi dobbiamo interfacciarci?», la domanda di Sarri. «Con me ovviamente», la replica del presidente biancoceleste che non vuole ancora dare indizi su chi sarà il direttore sportivo. «Dobbiamo arrivare secondi e poi inizieremo a fare sul serio». Sarri ha già detto a Lotito che servono 4-5 colpi veri per rinforzare l’organico e affrontare bene campionato e Champions: «Ora ti entrano ottanta milioni», la battuta col sorriso. «Sì, ma ne ho già spesi 200», la risposta altrettanto scherzosadelnumerouno. Assente di nuovo Tare all’incontro. Lotito dovrò chiarire subito le posizioni di Milinkovic e Luis Alberto: lo spagnolo per restare vorrebbe ereditare l’ingaggio da 3,5 milioni (più premi) del serbo, che dev’essere sistemato subito per non perderlo a zero fra un anno. Sergej può andare al Milan, se metterà 40 milioni sul tavolo. La Juve gioca al ribasso con 25 più bonus, ma può fare uno sconto su Pellegrini e inserire contropartite: i bianconeri possono offrire Rovella, Kulusevski e lasciare il via libera su Milik (7 milioni il riscatto dalMarsiglia). Da Napoli lascerebbero partire Simeone, gradito dall’allenatore e sempre attratto dalla Lazio. Oppure bisognerà fare un investimento importante su un giovane come Pinamonti del Sassuolo, ci sono anche altri profili all’estero. Sull’esterno il pallino resta Berardi, ma occhio a un ritorno di fiamma per Hudson-Odoi anche in prestito. Sarri ha già ricevuto chiamate dall’Inghilterra, da Milano e persino per un clamoroso ritorno sotto il Vesuvio, ma vuole restare a Roma perché è convinto che, se Lotito asseconderà il suo progetto, potrà lottare addirittura con la Lazio per lo scudetto.