Inizio in salita. Oltre che compresso. La Lazio comincerà il campionato con tre trasferte nelle prime quattro giornate: Lecce (contro cui l'anno scorso non ha mai vinto e gara che Milinkovic-Savic, nel caso restasse, salterebbe per squalifica) all'esordio (20 agosto), poi Napoli alla terza e Juventus a Torino alla quarta. Non solo, perché dal 20 agosto al 21 gennaio la squadra di Sarri disputerà 29 o 30 partite (dipenderà dall'arrivo o meno in finale di Supercoppa): la media è di circa un impegno ogni 5 giorni per una durata di 5 mesi. A questo vanno aggiunti i viaggi (14 trasferte fra campionato e Champions Legue più lo spostamento in Arabia Saudita per la Supercoppa) e per alcuni giocatori altre partite in Nazionale. La sfortuna inol tre ha voluto che prima di tutti e 6 gli impegni nella fase a gironi della Champions la Lazio debba giocare lontano dall'Olimpico. I derby sono in programma alla 12esima giornata sia nel girone d'andata sia in quello di ritorno (12 novembre in casa, 7 aprile in trasferta, salvo anticipi). L'ultimo scontro diretto sarà invece a Milano contro l'Inter alla penultima di campionato. Con la Lazio che ha terminato l'ultima edizione della serie A avendo l'età media più bassa solo dell'Inter, ma avendo utilizzato meno rinforzi di tutti, si rischia, senza acquisti, di spremere i giocatori non mettendoli nelle condizioni di recuperare come dovrebbero.

Anche per questo sarà fondamentale accorciare i tempi delle operazioni il entrta. Su Milinkovic-Savic, che la Lazio conta di vendere per avere più soldi a disposizione e non perderlo a zero fra un anno, è piombato l'Al Hilal, squadra saudita nella quale giocano anche l'ex Napoli Koulibaly e gli ex Porto Ruben Neves e Marega. L'offerta è ricca, ma il giocatore vorrebbe restare in Europa. Lui sogna la Juventus, ma il club bianconero potrebbe aspettare la prossima stagione per prenderlo da svincolato.

Ieri intanto l'amministratore delegato del Sassuolo Carnevali ha mandato una frecciata al presidente Lotito per quel che riguarda Berardi, che resta l'obiettivo principale di Sarri: «Ho visto Lotito due giorni fa e non mi ha detto niente. Se ci sono comunicazioni, spero me le faccia direttamente e non attraverso i giornali». La società ha fatto sapere, attraverso i social, che domani alle 12 presenterà le maglie in casa e in trasferta per la stagione 2023-24. Quella casalinga sarà celeste con collo a V, richiamando nei particolari quella indossata 50 anni fa in occasione del primo scudetto (stagione 1973-74). Quella in trasferta, invece, sarà blu navy. La terza dovrebbe avere una base bianca con rifiniture celesti. Per quanto riguarda la Champions League, invece, la Mizuno sta ideando un completo nero. Corriere della Sera/Elmar Bergonzini

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