I tre giocatori: diversi ma simili 

Zaccagni, Pedro e Isaksen risultano, allo stesso tempo, diversi ma simili. Il capitano vanta uno spirito da leader grazie alla sua capacità di coinvolgere e guidare la squadra in campo.il danese, grazie alla fiducia dei Baroni, sta tirando fuori tutte le sue qualità, quelle che probabilmente ha sempre avuto ma che con fatica mostrava sul campo. Pedro, un eterno mito, dopo tutto ciò che ha vinto, dimostra ancora emozione e senso di responsabilità di fronte a un rigore che potrebbe valere la qualificazione in Champions. Baroni sta ancora cercando una valida alternativa all’assenza del dati dopo che i due “vice “(Tchaouna e Noslin) non risultano così funzionali , sicuramente, però, può contare sulle sue ali che in comune vantano il merito di dimostrare massima impegno e qualità in campo. 

Viktoria Plzen-Lazio, i dati dei biancocelesti in trasferta
Lazio, Pedro si riconferma ancora fondamentale: il rinnovo una priorità