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Enrico Preziosi, ex presidente e proprietario del Genoa fino al 2021, del Saronno e del Como è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale. Il fondatore del Gruppo Giochi Preziosi ha parlato di alcuni acquisti importanti fatti la sua carriera da presidente del Genoa, come Ciro Immobile e Goran Pandev, o del mancato ingaggio di Lionel Messi al Como. 

Le impressione dell'ex Patron del Genoa su Claudio Lotito

Bisogna riconoscergli che è una persona colta, capace e intelligente. La trattativa che mi è rimasta più impressa è quella di Floccari, Lotito lo ha invitato a Cortina per chiudere un contratto con molte difficoltà, quella volta ha rischiato.

Riguardo Ciro Immobile

Certo che mi aspettavo che sarebbe diventato così. Lo seguivamo già quando era al Pescara.

preziosi radio laziale
Immobile - Fraioli

Le impressioni su Baroni

Baroni mi piace molto, l'avevo visto anche a Verona. È una persona per bene, sa cos'è il gioco del calcio. La Lazio è ancora da scoprire, è ben allenata con dei valori.

Goran Pandev

Pandev tecnicamente non si poteva discutere ma prima di essere giocatore era uomo. Conservo un ricordo di lui con tanta stima e affetto. Molti sono bravi giocatori, ma gli manca l'aspetto umano. Lui aveva a cuore la squadra dove giocava.

Le parole di Preziosi su Danilo Cataldi

Cataldi è un centrocampista con qualità, su questo non ci sono dubbi. Io l'avevo preso in prestito, alla fine però non lo abbiamo riscattato.

Il mancato ingaggio di Lionel Messi

Il no a Messi quando era al Como? Lo avevo già comprato per cinquantamila dollari, poi l'affare è saltato perché i medici hanno riscontrato alcuni problemi legati al nanismo e lui è andato al Barca. Si commettono errori nella vita.

Riguardo la scelta di Lewandowski  

Lewandowski aveva già fatto le visite, era in tribuna con il procuratore e l'agente. Doveva firmare il contratto, poi il procuratore ha tirato fuori delle richieste eccessive e per una questione di principio non lo abbiamo preso.

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