Depositphotos
Depositphotos

La Lazio ha ancora un mese di tempo per definire quella che sarà la rosa per la stagione 2024/25 almeno fino a gennaio, anche se sappiamo che la sessione invernale eccetto rare eccezioni non ha mai regalato grandi sorprese alla sponda biancoceleste del Tevere.

Dopo i cinque acquisti (Noslin, Tchaouna, Dele-Bashiru, Tavares e Castrovilli) effettuati dalla Lazio nella primissima fase di calciomercato con tutti e cinque i giocatori che hanno avuto modo di raggiungere la squadra in ritiro, chi prima chi dopo; è giunta ora una fase in cui si deve pensare anche alle cessioni pur rimanendo vigili sul mercato perché qualche elemento qualitativo a questa squadra va ancora aggiunto.

Per fare il punto sul calciomercato della società biancoceleste è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni Claudio Anellucci, Agente FIFA. Con lui abbiamo trattato tutti i temi: dal capitolo cessioni alle ultime news del calciomercato in entrata.

L'intervista in esclusiva a Claudio Anellucci:

La Lazio si muoverà ancora sul mercato?

Credo di si viste anche le ultime notizie. Il profilo credo sia un giovane perché le liste sono piene perciò si andrà su un under di prospetto, però sicuramente non su quel colpo che si aspettavano tutti.

Qual è allo stato attuale la priorità della Lazio per quanto riguarda il mercato in entrata?

Sicuramente sembra che la richiesta sia quella di un giocatore di fascia che possa dare il cambio lì davanti anche se le priorità poi cambiano anche all'ultimo momento e non si sa mai quali sono, ma gli ultimi giorni saranno molto chiari e molto decisi per quello che mister Baroni vuole.

Uno dei nomi che circola è Laurientè

Non credo ci siano novità su Laurientè, la richiesta del Sassuolo è molto alta, la squadra emiliana è bottega sempre molto cara, i giocatori se li fa pagare molto. La priorità della Lazio oggi è ovviamente prendere un calciatore e spendere anche dei soldi, ma se quella è la richiesta che leggiamo di 15 milioni più bonus credo sia una situazione abbastanza difficile da chiudere.

James Rodriguez è solo una suggestione?

Credo sia stata sempre solo una suggestione, non penso ci sia mai stata una volontà di fare un investimento su un 33enne, visto anche il cambio di direzione adoperato dalla Lazio: si stanno cercando giocatori giovani, è chiaro dunque che James Rodriguez va contro i criteri della società e non ho mai pensato che potesse essere un reale colpo.

Un'altra questione che tiene banco dopo l'addio di Immobile è legata all'attaccante: la Lazio si è mossa per qualche profilo? Ad esempio erano usciti i nomi di Dia e Simeone?

L'operazione sul centravanti è sempre molto complicata perché comunque un attaccante di ruolo la Lazio lo ha, credo che Baroni abbia poi l'idea di utilizzare Noslin come centravanti e così ti ritrovi con due punte che hanno anche caratteristiche simili. Non credo che la Lazio possa prendere un altro centravanti, se dovessi fare un investimento serve andare su un altro tipo di giocatore e per questo la società biancoceleste sta cercando un esterno, perciò credo che Simeone non sia una priorità. Chiaro è che se dovesse arrivare un'offerta da un club importante per 20/25/30 milioni quanto tu hai pagato in un anno Castellanos fai una plusvalenza importante. Oggi a certe cifre i giocatori devono assolutamente andare non c'è nessun dubbio, visto i mercati che ci sono il giocatore deve andare soprattutto se le cifre sono importanti e a volte anche folli: c'è gente che si meraviglia chiedendosi come mai Calafiori sia andato all'Arsenal, con quelle cifre è chiaro che la società lo deve cedere anche perché ti risana quasi un bilancio intero una vendita da 50 milioni.

Per concludere le volevo chiedere la situazione legata alle uscite, lo stesso Direttore Sportivo Fabiani ha dato priorità alle cessioni. Un nome che circola in queste ore è quello di Cataldi dopo la bufera mediatica sulla questione capitano, ci sono alcune novità?

Non credo ci siano novità, ma delle volontà che è ben diverso: credo che Cataldi, come il discorso Immobile e Luis Alberto, paghi l'annata dello scorso campionato e le voci di quella “fronda” di giocatori che sembra si fosse messa di traverso nella gestione Sarri e poi forse anche con Tudor e credo che da parte della società ci sia stata una sorta di allontanamento e di rivisitazione della rosa nei confronti di quei giocatori con cui ci sono state divergenze. Credo sia questo il problema al di là della questione della fascia di capitano che è assolutamente una follia perché nessun giocatore chiederebbe mai la cessione per non aver ricevuto la fascia, non ci credo proprio.

Cataldi
Fraioli

Isaksen e Hysaj sono altri due nomi…

Credo che l'allenatore punti su Isaksen anche perché abbiamo avuto modo di vederlo poco: è un prospetto molto interessante su cui poter lavorare.

Il percorso di Hysaj alla Lazio lo ritengo finito e penso debba andare a cercare fortuna altrove.

 

 

 

La prima di Baroni da allenatore in Serie A: debuttò nel 2009 contro… la Lazio
Svelati i calendari delle giovanili per la stagione 2024-25