Le PAGELLE di Lazio-Ludogorets: le riserve non brillano, ma nessuno riesce a sfondare il muro bulgaro
I voti dei biancocelesti dopo il match di Europa League contro i bulgari
Le pagelle di Lazio-Ludogorets
Mandas 6 - Per niente impegnato nel primo tempo, tantomeno nel secondo.
Marusic 6,5 - Un paio di diagonali utili in difesa, in fase offensiva spinge poco
Gigot 6,5 - Sempre bravo a chiudere con agonismo e forza fisica ogni tentativo di imbucata avversaria.
Patric 6,5 - Contiene bene insieme al suo compagno le pochissime ripartenze avversarie.
Pellegrini 6,5 - È quello che ha spinto di più dei due terzini nel primo tempo, si fa ammonire per un fallo ingenuo e Baroni sceglie di toglierlo al'inizio della seconda frazione per preservalo anche in vista di domenica.
Dal 45' Lazzari 6,5 - Entra per dare ancora più spinta sulla fascia, al 61esimo spara alto da posizione abbastanza ravvicinata, ma comunque defilata. Ci riporva anche poco più tardi dalla distanza, ma senza avere successo.
Vecino 6 - Bravo nel contenere, meno nell'inserimento offensivo che è una sua specialità, anche se oggi non era semplice.
Dal 60' Rovella 6 - Subentra a gara in corso per gestire meglio il pallone in mezzo al campo, garantendo più dinamicità e scorrevolezza della manovra.
Guendouzi 6,5 - Onnipresente, anche lui bada più alla fase di contenimento e alla gestione del pallone, mentre nella seconda frazione alza di più il suo baricentro anche grazie all'ingresso di Rovella. Colpisce una grande traversa su un tiro potentissimo da fuori e per poco non porta in vantaggio la squadra.
Pedro 6 - Poco pericoloso come tutto l'attacco nel primo tempo, ma comunque prova ad inserirsi e a farsi vedere. Stanco, nei secondi 45' viene sostituito per Zaccagni.
Dal 79' Zaccagni SV
Dia 6 - Meno incisivo di quanto ci si aspettava nel primo tempo, per due volte va al tiro ma non riesce a battere il portiere avversario. Nei secondi 45 non rientra in campo lasciando il posto al Taty.
Dal 45' Castellanos 6 - Fornisce più dinamismo lì davanti, ma nemmeno lui riesce a buttarla dentro.
Tchaouna 5 - Un altro brutto primo tempo per lui, fatica sempre a mettersi in mostra non prendendosi responsabilità saltando l'uomo e per di più viene ammonito.
Dal 45' Isaksen 6 - Protagonista dell'episodio da calcio di rigore, clamorosamente non assegnato dall'arbitro nonostante la review al VAR. Per il resto, sempre poca cattveria sottoporta.
Noslin 5,5 - Un o'mbra nella prima frazione, quasi per nulla servito e trovato, tant'è che Baroni decide di cambiargli posizione spostandolo sulla fascia sinistra. Anche nel seondo tempo non si rende mai pericoloso, nonostante vaghi per tutti i ruoli dell'attacco.
La PAGELLA di Baroni - 6,5
Una Lazio poco brillante stasera, che non ha saputo sfonda il muro bulgaro piazzato nella prorpia metà campo per tutto il match. Il tecnico prova a smuovere le acque con i cambi, ma stasera la porta sembrava davvero invalicabile.