Floriani Mussolini: "Sto lavorando molto, sapere che la Lazio…"
Romano Floriani Mussolini è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Laziale per parlare della sua stagione e del suo percorso
Tanti sono i giocatori di proprietà della Lazio che giocano in giro per l'Italia in prestito e che riaccaseranno nella casa madre nelle prossime stagioni per tutte le valutazione del caso. Tra tutti c'è un giocatore in particolare che si sta mettendo in luce per il suo rendimento: Romano Floriani Mussolini. Il terzino/esterno è in forza alla Juve Stabia, squadra in cui milita anche Gabriele Artistico, attaccante di proprietà della Lazio, ed è reduce dal suo primo gol tra i professionisti ed ora sogna in grande.
Romano Floriani Mussolini è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Laziale per parlare della sua stagione e del suo percorso.
Le parole di Floriani Mussolini a Radio Laziale
Sapere che i tifosi mi voglio alla Lazio mi fa molto piacere, come anche aver trovato una squadra che mi dà molta continuità, non ho giocato solo contro la Reggiana per infortunio e alla mia età è fondamentale. Sicuramente tra Primavera e professionismo c'è tanta differenza, nel settore giovanile vivi in una bolla, quando passi al calcio vero ti rendi conto che è un'altra cosa. Nello spogliatoio ti devi relazionare con gente più grande. In Serie B poi è difficile, ogni partita è a sè.
Il gol
Un'emozione. Io avevo già preso un palo contro il Palermo e un incrocio contro la Sampdoria. Quella è stata un'azione provata, quest'anno sto facendo l'esterno, il mister mi dice sempre di andare a chiudere sul cross dell'altro esterno e quello ho fatto.
Crescita
Io sto lavorando molto sul piano fisico, la differenza che c'è tra la C alla B è ancora più grande quando si passa alla A. Poi sto lavorando sulle letture difensive, in Serie B puoi permetterti qualche errore che in A non puoi. Poi questo credo che sia anche esperienza.
A chi mi ispiro?
Walker, Cancelo e Alexander Arnold, sono terzini di spinta. In molti mi dicono che sono simile a Bellanova. L'anno scorso con Zeman al Pescara facevo il quinto. Non ho mai avuto allenatori che volevano il terzino bloccato. Quindi per me è indifferente essere terzino o esterno".
Lazio
Io la Lazio la seguo sempre, quest'anno sta andando alla grande. Vedo una squadra che è migliorata sul piano mentale, lotta fino all'ultimo, sono molto contento. Se dovessi andare in ritiro sarebbe diverso rispetto a quelli fatti con Sarri, venendo da due esperienze nel professionismo, per me sarebbe una soddisfazione enorme, poi sarà la società a dover decidere.
Se ci sentiamo con la società?
La Lazio segue tutti i giocatori in prestito, poi alla fine della stagione si faranno le dovute considerazioni.