Parla lo zio di Castrovilli: "Ho sentito Gaetano ed è carichissimo, darà tutto per la Lazio"
Lo zio del nuovo acquisto biancoceleste racconta il percorso di Gaetano e le aspettative per il futuro
Intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radiosei, Nimbo Superbo, zio di Gaetano Castrovilli, ha commentato il recente trasferimento del nipote alla Lazio. Queste le sue parole:
Il talento in Gaetano si vedeva da subito, è stata una favola il suo percorso.
Certo, ci sono stati degli infortuni ma Gaetano ha tanto da dare al calcio italiano. Se non farà rimpiangere Luis Alberto? Dico di sì. Se lui sta bene, e sta bene, ce n’è per pochi, ha già gli occhi della tigre.
Sul ruolo:
Io lo vedo meglio dietro le punte, vede la porta e sa come servire i compagni. Caratterialmente è un ragazzo molto umile che sa soffrire, la famiglia gli è stata d’aiuto e ha dato coraggio. La moglie e il bambino che è arrivato sono tutte cose che hanno aiutato Gaetano
Un consiglio per Gaetano:
Deve avere più cattiveria in campo, glielo dico spesso, deve dimostrare che qualcuno si è sbagliato su di lui. Siamo contentissimi che sia un giocatore biancoceleste, da un paio di mesi ero convinto potesse andare alla Lazio e si è avverato un sogno. Gaetano considera questa una svolta importante per la sua carriera, un passo in avanti
Come sta Gaetano?
L’ho sentito, ed è carico, non vede l’ora di far vedere ciò che vale. Bisogna ringraziare il presidente Lotito della fiducia, sono sicuro che verrà ricompensata
Sulla Nazionale:
Se Gaetano gioca non ci sono problemi rispetto ad una chiamata in Nazionale; sarebbe servito tantissimo a questa Nazionale.
Il passato da ballerino lo ha aiutato parecchio.
Un saluto finale:
Vi saluto, forza Lazio, vedrete che andremo in Champions. Ringraziamo tutti i laziali, siamo contentissimi