Un déjà vu. Inzaghi torna a casa ma viene sconfitto 3-1 dalla sua vecchia Lazio, ormai in mano a Sarri. Stesso risultato, stesso delirio all’Olimpico e stessi marcatori, a parte Luis Alberto (ieri) per Milinkovic. Una vittoria che vale tanto per i biancocelesti, a quota 7 punti e ancora imbattuti dopo tre giornate.

Dopo la partita Sarri ha incontrato Lotito. Tra i temi trattati, ovviamente il mercato, per fare un punto complessivo nell’ultima settimana prima della chiusura delle trattative (giovedì 1 settembre alle 20). Non è un mistero che il Comandante abbia voglia di avere un terzino sinistro di piede mancino. Sfumato Emerson Palmieri (al West Ham), il nome su cui la Lazio sta lavorando è quello di Reguilon, 25enne in uscita dal Tottenham, che può cederlo con la stessa formula di Ndombele al Napoli: prestito con una parte dello stipendio (3,7 milioni) pagata dagli inglesi. Ci sono anche Atletico Madrid e Fulham, l’occasione è buona, soltanto che Lotito ieri sera è stato chiaro: al momento la priorità sono le uscite, con tanti giocatori dall’ingaggio pesante fuori dal progetto. Akpa Akpro, Durmisi, Fares, Kiyine e soprattutto Acerbi, che costa quasi 5 milioni lordi all’anno. Il centrale azzurro è il primo che può lasciare Formello: nonostante Marotta ieri non abbia dato certezze, Acerbi che a ore può diventare un nuovo difensore dell’Inter.

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