Il Messaggero | Lotito è avvelenato con lo spogliatoio, ha scelto il sergente Tudor per eliminare ogni privilegio
Immobile ha un contratto sino al 2026, si sta guardando intorno da tempo
Adesso non fiata più nessuno. Guai a commettere gli errori del passato dopo il terremoto delle dimissioni di Sarri. Lotito è avvelenato con lo spogliatoio, vuole aprire un nuovo ciclo, ha scelto il sergente Tudor per eliminare ogni privilegio, promette di far saltare teste nel prossimo mercato. Figuriamoci quelle che pesano per quasi 20 milioni lordi a bilancio, senza considerare i bonus monstre oltre l’ingaggio. Immobile ha un contratto sino al 2026, si sta guardando intorno da tempo: dopo l’Arabia, si è offerto all’Inter, ma al momento non ha trovato un portone aperto. Chissà se Ciro riuscirà a cambiare di nuovo il suo destino. Ma se il buon giorno si vede dall’allenamento di ieri pomeriggio, forse è già tutto scritto.
Mentre il resto del gruppo è dietro, Tudor entra in campo con la mano sulla spalla di Castellanos - già provato titolare il primo giorno - e gli spiega tutti i movimenti che vuole in attacco. Se ricordiamo quelli di Simeone a Verona, forse il Taty è già in vantaggio. Se guardiamo poi anche i numeri con l’ultima doppietta di Frosinone, potremmo già schierarlo contro la Juventus il prossimo 30 marzo. Quattro centri totali in campionato per Castellanos. Tra i centravanti di riserva della nostra Serie A, solo Jovic ha segnato di più con 5gol. Belotti è fermo 4 (come Sanabria giocando tutte le gare da titolare col Toro), Milik a 3, a 2 Arnautovic e Azmoun. In movimento il Taty ha collezionato 4 reti (oltre 3 assist), due in più rispetto a Immobile (a quota 6 con 4 rigori) che, con 300’ in più in campo, ha portato appena 6 punti alla Lazio rispetto ai 12 dell’argentino. Tudor continua ad alternarli in allenamento, ma i bomber ora ripartono alla pari, da zero.
Il Messaggero A.Abbate