E adesso la Lazio spera nel colpo a sorpresa. Ultimi giorni di mercato, ma non per questo meno importanti. Con la Serie A alle porte, la campagna acquisti non passa comunque in secondo piano. Lotito pensa sta cercando di portare a termine un'operazione clamorosa per aggiudicarsi Lazar Samardzic. Dopo il mancato trasferimento all'Inter (si parla di appena 300 mila euro di differenza), adesso il futuro del tedesco con passaporto serbo potrebbe tingersi di biancoceleste. Un tentativo per arrivare al classe 2002 deciso e concreto da parte della società capitolina, che vorrebbe inserire come contropartita per abbassare la parte cash Toma Basic (piace anche al Verona). Resta da capire se l’Udinese aprirà a questa soluzione e se la trattativa potrà entrare così nel vivo. La proposta da presentare ai Pozzo sarebbe quindi quella di 17 milioni più il cartellino del centrocampista croato, già accostato ai friulani qualche giorno fa. Se l'affare non dovesse decollare, la Lazio ha comunque individuato altri due profili per rinforzare la mediana, sempre a patto che parta uno tra Basic e Marcos Antonio (nuovi contatti con il PAOK). Si tratta di Mattéo Guendouzi, di proprietà del Marsiglia e con il contratto in scadenza nel 2025, e di Mats Wieffer, anche se il Feyenoord ha fatto sapere che non intende cedere uno dei suoi migliori. Intanto è sfumata definitivamente la possibilità di arrivare a Lloris. Nonostante il Tottenham avesse dato il via libera, non è stato trovato l'accordo tra il calciatore e la società. Restano quindi in piedi le alternative Ronnow, Handanovic e Consigli. Nelle ultime ore ha preso poi quota l'ipotesi Sepe, che rientrerebbe in uno scambio alla pari con la Salernitana insieme a Fares.

Lo riporta Il Tempo.

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Il Messaggero | Lloris non vuole fare la riserva. Per la porta avanti tutta su Sepe