La Repubblica | Lazio, Zaccagni che beffa. Tra i più maltrattati ma ora è in diffida
Maltrattato e diffidato. Fermato con le cattive ma ammonito. È lo strano paradosso di Mattia Zaccagni, che sarà squalificato al prossimo cartellino giallo. Una beffa per l'esterno della Lazio, 11° per falli subiti in Serie A (sono 46, dati della Lega, è 8° invece per Kickest). Non inganni questa classifica, perché Zaccagni ha saltato 6 partite di campionato e, all'inizio della sua avventura con Sarri, subentrava spesso negli ultimi minuti.
Logico che abbia ricevuto meno interventi fallosi rispetto a "concorrenti" sempre titolari. Se le avesse giocate tutte, sarebbe già arrivato a ridosso del primo posto di Joao Pedro, in campo in 26 giornate su 27 (a quota 64). Eppure è tra i diffidati, l'ex Verona, avendo rimediato con il Napoli un altro "giallo". Oltre a lui, altri 3 titolari saranno squalificati alla prossima ammonizione: Luiz Felipe, Marusic e Pedro. L'esterno spagnolo, 35 anni, ancora non al meglio per la tendinite, aveva illuso la Lazio con l'eurogol al volo contro il Napoli. Per l'ex Barcellona è l'8° centro in campionato, il 9° in stagione, con 5 assist totali: numeri da applausi per un giocatore considerato da Mourinho, la scorsa estate, solo un esubero. Ieri si è gestito e ha riposato, come Strakosha e Radu, ma sabato sera a Cagliari ci sarà.
E si candida per una maglia da titolare nel tridente d'attacco. Questa volta Sarri sarà in difficoltà sugli esterni da schierare: non era mai successo che Pedro, Zaccagni e Felipe Anderson fossero tutti in forma e meritassero di giocare dall'inizio. Un bel grattacapo, sia chiaro. Perché il brasiliano è tornato incontenibile come a inizio stagione, l'azzurro negli ultimi mesi è stato il migliore e lo spagnolo resta determinante. La soluzione probabile? Una staffetta tra Pedro e Anderson. Sicuro del posto è invece Immobile, a secco contro il Napoli e superato da Vlahovic nella classifica cannonieri: ha voglia del controsorpasso, Ciro, "affamato" come Milinkovic, che domenica ha festeggiato il compleanno senza punti in regalo. «Lunedì ero incavolato, oggi invece carico, domani di nuovo pronto per dare tutto insieme ai miei compagni», il post social del Sergente.
Intanto il giudice sportivo ha sanzionato la Lazio con una multa da 10 mila euro per "cori insultanti di matrice territoriale" contro i sostenitori del Napoli. Mercato: anche Sirigu tra i possibili successori di Strakosha per la prossima stagione. Intanto l'Assemblea Capitolina ha approvato la mozione per intitolare l'area verde di Piazza della Libertà a Luigi Bigiarelli, il fondatore della Lazio.
La Repubblica/Riccardo Caponetti & Giulio Cardone