Orsi: "Stento a credere che la Lazio si sia ridotta così, ma non è un fallimento per Sarri"
Intervenuto ai microfoni di Notizie.com, l'ex biancoceleste Fernando Orsi ha fatto il punto sull'andamento stagionale della Lazio di Sarri.
Queste le sue parole:
"Io ancora stento a credere che la Lazio si sia ridotta così, non si può vedere è troppo brutta. Fallimento per Sarri? No perché in Champions sei agli ottavi, ma è anche vero che così è davvero troppo, troppo brutta. È irriconoscibile, sembra quasi che non gli riesca nulla, che sia prevedibile, sembra si sia capovolto tutto rispetto alla passata stagione. L’unica cosa che manca è Milinkovic, ma non è che la Lazio si esprime in questo modo perché è andato via lui, cioè che spiega questa debacle con la mancanza del serbo, sbaglia obiettivo. Non dico che bisognava essere al secondo posto come l’anno scorso, ma neanche all’undicesimo posto, una squadra come la Lazio non può permettersi una roba simile, ci deve essere una via di mezzo. È avvilente vedere una squadra che ha giocatori di ottima qualità esprimersi così, non so se è una crisi di rigetto con Sarri oppure altro, da fuori si percepisce qualcosa che non va, non vorrei che sia una roba simile a quella che ci è capitata con Zeman al terzo anno, nei primi due ci riusciva tutto, poi c’è stata quasi una crisi di rigetto, non veniva bene nulla e alla fine ci siamo incartati su noi stessi, con il tecnico che ne ha fatto le spese, ora non credo accadrà questo, anche perché Sarri non prende poco d’ingaggio (4 milioni di euro ndr) e non so se Lotito, a lungo andare, se le cose dovessero andare male, storicamente abbia questo genere di volontà di sollevare l’allenatore. Non lo so".