Il Tempo | Lazio, altri tre regali per Sarri
Cena di squadra, poi una chiacchierata a quattro occhi per parlare di futuro. Dopo la terza amichevole della stagione contro la Triestina, Lotito ha portato tutti fuori in un ristorante di Auronzo. A fine serata presidente e allenatore si sono ritrovati nell'albergo che ospita la rosa per fare il punto sulla nuova Lazio che sta nascendo. Si è parlato molto dell'inserimento degli acquisti e dei possibili rinforzi che servirebbero al tecnico per completare il gruppo. Le priorità al momento sono due: il secondo portiere e il terzino sinistro.
Il patron biancoceleste continua a lavorare per sbloccare Provedel, che intanto sta cercando di forzare la mano con lo Spezia. Il classe 1994 ha già trovato l'accordo con il club di Formello: cinque anni di contratto a 1,3 milioni a stagione. Verrebbe alla Lazio a piedi, ma non c'è ancora l'intesa tra le due società. I liguri infatti prima di vendere l'estremo difensore vorrebbero prendere il sostituto. Il trasferimento di Falcone, vice di Audero alla Samp, al Lecce ha complicato i piani di Lotito, che potrebbe virare su Terracciano. Sono i profili principali per la porta, ma non gli unici. La dirigenza è impegnata a trovare delle alternative se la situazione non dovesse sbloccarsi nel breve. Ancor più intricata la questione esterno mancino. Il preferito di Sarri è Emerson Palmieri del Chelsea e questa non è certo una novità. Il problema principale però è rappresentato dall'ingaggio dell'ex calciatore della Roma, che nell'ultima annata ha giocato in prestito al Lione. Le condizioni economiche attuali non rendono facile il colpo: oltre alla richiesta del Chelsea, anche lo stipendio del giocatore di 4,6 milioni di euro va oltre i parametri dei biancocelesti. Per sbarcare nella Capitale, l'italo-brasiliano dovrebbe dimezzarsi il compenso ricevuto dai blues. al momento non ci sono grossi spiragli, anche se la volontà del calciatore potrebbe fare la differenza.
Nel frattempo si è vociferato di un interessamento per Emanuele Valeri. Così come Romagnoli, anche lui è un grande tifoso biancoceleste. Il classe 1998 sarebbe entusiasta di vestire la maglia del suo cuore, ma la Cremonese - fresca di promozione in Serie A - non è disposta a svendere un ta lento italiano. Braida valuta il terzino circa 7 milioni, tanti per la Lazio, che - nel caso - chiederebbe di trattare su basi diverse, magari orientandosi su una spesa da 3,5-4 milioni, inserendo anche una contropartita tecnica nell'affare.
Capitolo centrocampo, nelle ultime ore si è fatto sempre più insistente il nome di Matias Vecino. Attualmente l'uruguaiano è svincolato, il suo contratto è scaduto lo scorso 30 giugno con l'Inter. Ha già lavorato con Sarri ad Empoli, per lui sarebbe un ritorno alla corte del tecnico toscano. La Lazio ha messo sul piatto un triennale da 2 milioni a stagione (bonus compresi), il giocatore s'è preso qualche ora per riflettere. Occhio poi a Ilic del Verona. Lotito ha già un pre-accordo con Setti: se dovesse uscire Luis Alberto, il serbo sarebbe il primo obiettivo per prendere il suo posto. Il Tempo/Daniele Rocca