Fino a pochi mesi fa, Marco Baroni era noto come un allenatore capace di conquistare la salvezza in Serie A con squadre come Lecce e Verona, e di portare alla promozione il Benevento in Serie B. Un tecnico che, come riportato dall'edizione odierna de Il Messaggero,  se vogliamo fare un parallelismo con la canzone di Ligabue, aveva una carriera da "mediano". Un lavoro più difensivo, con l'obiettivo di evitare la retrocessione o di raggiungere la promozione. Tuttavia, la sua carriera ha subito una trasformazione sorprendente alla guida della Lazio, dove ha adottato un approccio più offensivo e ambizioso.

La Trasformazione di Baroni alla Lazio: Dalla Difesa all'Attacco

La metamorfosi di Marco Baroni alla Lazio è stata rapida e sorprendente. Dopo le prime sei partite ufficiali, in cui ha affrontato il campionato e l'Europa League, il tecnico fiorentino ha dimostrato un cambiamento significativo nel suo approccio. Se prima era focalizzato sulla fase difensiva e sul raggiungimento del punto, ora ha dovuto affrontare una squadra che offre numerose opzioni offensive. Questo ha portato Baroni a cambiare il suo modo di pensare, passando da allenatore difensivista a un condottiero che imposta un gioco di squadra più offensivo.

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