Milinkovic, l'agente spaventa la Lazio: "Presto nuove avventure"
In occasione del big match di domani tra Lazio e Juventus, l'agente di Milinkovic Savic Mateja Kezman,ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva a Tutto Juve, che spaventano i tifosi biancocelesti. Per lui, Sergej è un giocatore da grande club, e presto arriverà il momento di una nuova avventura. Parole che fanno tremare l'ambiente Lazio, sopratutto alla viglia di una gara così importante.
Queste le sue parole:
"Sappiamo bene quanto a Sergej piacciano molto le partite importanti, quella di domani sera contro la Juventus lo è senza ombra di dubbio. E spesso è stato uno dei migliori in campo. Per cui sì, potrebbe essere un sicuro protagonista. La Juve sta soffrendo molto in questa stagione, la Lazio dal suo canto esprime un bel gioco. Siamo in sostanziale equilibrio, 50 e 50 a mio avviso, tutto dipenderà dai dettagli. Saranno quelli che faranno prevalere l'una o l'altra contendente. La vittoria della Serbia sul Portogallo a Lisbona è stata una notte fantastica per tutto il popolo serbo. Ad essere onesti, Stojkovic si era dimostrato molto ottimista e ha mostrato delle buone cose in poco tempo. Sono sicuro che potrà fare sempre meglio in futuro con questo gruppo di giocatori. La mia felicità è per Sergej e Vanja, se lo meritavano. I tifosi sono molto contenti di vedere le qualità di Sergej in campo. Sarri ha un metodo di lavoro differente rispetto al suo predecessore, con Inzaghi è cresciuto sia come persona che come calciatore. Grazie all'ex tecnico, Sergej è diventato uno dei migliori giocatori d'Europa. Con Sarri si è adattato molto bene e sono sicuro che potrà dimostrare sempre di più. Di meglio in meglio. Contatti con la Juventus per Sergej? A dire il vero, ci sono stati pochi colloqui seri con i bianconeri. Alla fine non è successo nulla e non è stato trovato nessun accordo. Con tutto il rispetto per la Lazio, Sergej è un giocatore per un grande club del futuro. E sono sicuro che presto sarà il momento per vivere una nuova avventura e nuovi sogni. La Juve, a mio parere, è ancora un grande club e penso che per chiunque sia un onore giocare per quel club. Vedremo cosa ci porterà domani, quale sarà la strada che gli indicherà Dio"