Ha tardato ad arrivare, ce lo hanno fatto aspettare, ma finalmente ecco Nuno Tavares. La Lazio ha trovato il suo terzino sinistro, quel giocatore che mancava da anni, un ruolo rimasto scoperto che solo Senad Lulic era riuscito a coprire, ma senza la stessa qualità. Baroni ha deciso di rischiarlo contro il Milan, e questa mossa si è rivelata decisiva per ribaltare la partita. Dopo un inizio un po' titubante, con le sue corse ha rotto gli equilibri, emergendo rapidamente. Ha sfoderato una serie di accelerazioni impressionanti, raggiungendo, come riportato da Il Corriere dello Sport, una velocità massima di 35,3 chilometri orari, appena inferiore a quella di Theo Hernandez (35,35 km/h).

Una prova che lascia ben sperare

Tavares ha dimostrato grande personalità, qualità e, finalmente, la capacità di crossare con precisione. Ha effettuato due sovrapposizioni decisive, scambi veloci con Zaccagni, è scattato sulla fascia per superare Emerson Royal e ha servito due cross perfetti, prima per Castellanos e poi per Dia. Sabato è stato il migliore in campo, diventando il nuovo beniamino dei tifosi laziali, che vedono in lui un raggio di speranza dopo la delusione della chiusura del mercato. È la risposta ai tanti dubbi che circondano una squadra che quest'anno vuole rinascere e inaugurare un nuovo ciclo.

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